Sentenza del Tribunale di Roma, I sez. civ., 13 maggio 2016, n. 38969

Il Tribunale di Roma ha stabilito che, dopo le modifiche alle norme sull’acquisto della cittadinanza introdotte con la l. n. 94/2009, non è consentito l’acquisto della cittadinanza allo straniero, o all’apolide, che sia rimasto vedovo di un cittadino italiano prima del perfezionamento del provvedimento amministrativo. Sotto tale profilo, la morte del coniuge produce gli stessi effetti dello scioglimento del matrimonio, in quanto fa venir meno la permanenza del vincolo matrimoniale necessaria per l’adozione del decreto relativo all’acquisto della cittadinanza italiana iure communicationis.

  • Lingua originale: Italiano