Sentenza del Tribunale amministrativo per il Lazio, II sez. quater, 27 marzo 2014, n. 6076

Con la sentenza 6076/2014, il TAR del Lazio ha annullato il provvedimento con cui il Ministero dell’Interno aveva rigettato una richiesta di concessione della cittadinanza a uno straniero, a seguito del matrimonio con una italiana. In conformità al’art. 6 della l. n. 91/1992, il diniego di cittadinanza al coniuge di un cittadino italiano deve essere motivato da ragioni di sicurezza nazionale, in presenza di ‘comprovati motivi’. Applicando tali principi al caso in esame, il TAR ha ritenuto che il provvedimento impugnato non fosse sufficientemente motivato e che, inoltre, non vi fosse un substrato probatorio tale da giustificare il rigetto della domanda a causa della pericolosità sociale del richiedente.

  • Lingua originale: Italiano