Il Rapporto, predisposto dal Ministero dell’ambiente, indica tra i principali risultati dell’applicazione della Convenzione di Ramsar in Italia nell’ultimo triennio l’approvazione della Strategia nazionale per la biodiversità (2010), i progressi nell’inventariazione delle zone umide mediterranee, i rapporti dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) relativi allo stato ecologico dei siti protetti. Individua, invece, quale principale difficoltà e futuro obiettivo prioritario l’adozione e l’applicazione effettiva di piani di gestione delle zone umide nazionali.