Rapporto nazionale delle Parti del 2014 sull’attuazione della Convenzione sulla conservazione delle specie migratorie di animali selvatici, UNEP/CMS/COP11/Inf.20.3.IT

Il rapporto relativo all’applicazione in Italia della Convenzione sulla conservazione delle specie migratrici di animali selvatici nel periodo 2011-13 è stato presentato dal Ministero dell’Ambiente nel maggio 2014, in collaborazione con l’ISPRA. L’ISPRA e il Corpo forestale dello Stato, come anche alcune organizzazioni non-governative (tra cui LIPU, WWF e Legambiente), sono indicati tra gli autori di iniziative e attività di tutela in applicazione della Convenzione. L’Italia ha segnalato importanti progressi nelle attività anti-bracconaggio a tutela delle specie aviarie protette, e la realizzazione di progetti per prevenire la cattura di mammiferi acquatici, azioni di monitoraggio e conservazione dei luoghi di nidificazione dei rettili, mentre non sono state indicate azioni particolarmente rivolte alla tutela dei mammiferi terrestri. Scarse le informazioni anche in relazione alle specie ittiche. Dalla parte finale del Rapporto emerge che non vi sono state iniziative specifiche per l’attuazione degli ulteriori accordi relativi alle specie di uccelli, mammiferi acquatici e pipistrelli dell’all. II alla Convenzione, né sono state intraprese azioni per promuovere la ratifica da parte di Stati che non hanno ancora aderito alla Convenzione.