Nel Rapporto dell’Italia, del 26 marzo 2013, si afferma che la legislazione italiana in materia di valutazione d’impatto ambientale (VIA), conforme alla regolamentazione dell’UE, è per certi aspetti anche più rigorosa di quella predisposta dalla Convenzione di Espoo e dai suoi allegati. Nell’ambito di tale legislazione, non vi sono tuttavia disposizioni specifiche sulla VIA in contesto transfrontaliero, così che la materia è regolata in relazione ai singoli progetti mediante accordi conclusi di volta in volta con gli Stati interessati, come avvenuto nel caso, fra gli altri, della ferrovia Torino-Lione.