Il documento, pubblicato nel novembre 2013, contiene un Rapporto e un Rapporto supplementare del Comitato della Convenzione europea per la prevenzione della tortura e di trattamenti o pene inumani o degradanti, rispettivamente del 3 dicembre 2010 e del 14 aprile 2011. Nel primo, il Comitato ha rivolto all’Italia raccomandazioni relative a due aspetti critici, già rilevati a seguito della precedente visita periodica, nel 2008: l’elevato tasso di suicidi nelle carceri italiane e le cure mediche ai detenuti, tenendo conto che la responsabilità di queste ultime è passata dall’amministrazione penitenziaria centrale alle autorità sanitarie regionali. Il Rapporto supplementare contiene invece raccomandazioni riguardanti il rafforzamento delle misure nazionali in tema di responsabilità per trattamenti contrari alla Convenzione da parte di membri delle forze di sicurezza e della polizia penitenziaria, compresa la necessità di svolgere inchieste effettive in caso di violazioni.