GRECO (Gruppo di Stati contro la corruzione). Terzo ciclo di valutazione. Rapporto di valutazione sull’Italia, “Incriminazioni” (Tema I), adottato dal GRECO alla 54° Riunione plenaria (Strasburgo, 20-23 marzo 2012) (GRECO Eval III (2011) 7E, Theme I)

Il Rapporto fa seguito alla visita effettuata dal GRECO in Italia nel 2011, quando l’Italia non aveva ancora ratificato la Convenzione penale contro la corruzione del Consiglio d’Europa ma era ugualmente soggetta, quale membro del GRECO, a tale meccanismo di valutazione. Dalla disamina della legislazione italiana anti-corruzione, le fattispecie penali e le relative sanzioni (Tema I della valutazione) sono state ritenute conformi, in linea generale, agli standard della Convenzione. Il Rapporto contiene però una serie di raccomandazioni volte a rafforzare la normativa nazionale, con riguardo: alla dimensione internazionale della corruzione; alla corruzione tra privati; all’applicazione effettiva delle misure di contrasto alla corruzione e al traffico di influenze; al regime della prescrizione; ad alcuni aspetti critici del reato di “concussione” (art. 317 c.p.); all’improcedibilità ex officio dei reati di corruzione commessi all’estero.