Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale e naturale mondiale, Rapporto periodico – Secondo ciclo, Sezione I – Italia

Il rapporto la normativa italiana in materia di identificazione, conservazione e tutela del patrimonio culturale e naturale è adeguata. Tale normativa è applicata a livello nazionale, regionale e locale. In generale, la responsabilità principale è delle autorità nazionali, mentre le autorità locali possono proteggere le aree e gli edifici attraverso la legislazione urbanistica. Nell’elenco provvisorio delle potenziali candidature sono inclusi la città industriale di Ivrea del 20 ° secolo, le opere veneziane di difesa costruite tra il 15° e il 17 ° secolo e lo spazio transfrontaliero Marittime-Mercantour (Les Alpes de la Mer).