Per l’anno 2012, il Rapporto italiano, oltre a contenere informazioni circa le misure di diffusione della Convenzione e dei suoi Protocolli tra le forze armate e la popolazione civile, gli atti normativi ad essi inerenti e le misure di cooperazione tecnica ed assistenza, aggiorna i dati concernenti le operazioni di confisca, recupero e distruzione di mine terrestri e residuati esplosivi effettuate dalle forze armate italiane in Afghanistan e Libano e le attività di sminamento svolte nell’ambito dell’UNIFIL.
Protocollo sul divieto e le restrizioni all’uso di mine, trappole e altri ordigni, emendato il 3 maggio 1996 addizionale alla Convenzione sul divieto o la limitazione dell’impiego di talune armi classiche che possono essere ritenute capaci di causare effetti traumatici eccessivi o di colpire in modo indiscriminato (Protocollo II come emendato il 3 maggio 1996), Schede di rapporto per l’art. 13, par. 4, e l’art. 11, par. 2 (2013); Convenzione sul divieto o la limitazione dell’impiego di talune armi classiche che possono essere ritenute capaci di causare effetti traumatici eccessivi o di colpire in modo indiscriminato, Schede di rapporto secondo l’art. 10, par. 2 (b), del Protocollo e la Decisione della prima Conferenza delle Alte Parti contraenti al Protocollo V (come adottata dalla prima Conferenza alla sua seconda sessione plenaria il 5 novembre 2008) (2013)