La decisione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa si riferisce all’applicazione da parte dell’Italia delle sentenze della Corte europea dei diritti umani sui casi Torreggiani (2013) e Sulejmanovic (2009). Il Comitato ha apprezzato le misure adottate dall’Italia per mettere rapidamente in atto, in seguito alla sentenza pilota, i rimedi necessari e ha rilevato l’importanza dell’attività di monitoraggio sulla loro attuazione. Ha preso favorevolmente atto dei dati forniti dall’Italia, e osservati anche dalla Corte europea, da cui si deduce una continuata tendenza alla riduzione del sovraffollamento delle carceri. Il Comitato dei ministri, inoltre, ha raccomandato all’Italia di presentare, entro il 1° dicembre 2015, un rapporto sull’efficacia dei rimedi insieme ad un quadro statistico con l’indicazione del trend positivo e un piano d’azione con ulteriori misure.
Sentenza della Corte europea dei diritti umani, II sez., 8 gennaio 2013, Torreggiani e altri c. Italia