Comitato sui diritti del fanciullo, Rapporti periodici congiunti V e VI trasmesso dall’Italia in conformità all’art. 44 della Convenzione, previsto per il 2017, CRC/C/ITA/5-6, 5 luglio 2017

Nel 2017 l’Italia ha trasmesso al Comitato sui diritti del fanciullo il V e VI Rapporto sullo stato di attuazione della Convenzione, che illustra le innovazioni normative e le politiche a favore dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia nel periodo 2008–2016. Tra i temi trattati, l’attuazione e il monitoraggio del IV Piano nazionale di azioni e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, la descrizione degli organi nazionali e delle loro competenze in materia di tutela dei minori, le campagne di informazione e formazione sulla Convenzione. Segue la descrizione delle misure normative e politiche adottate in conformità ai principi generali della Convenzione, come quelle sul principio del migliore interesse del minore, introdotte nella legge sulla filiazione (l. n. 219/2012). Sono inoltre indicate misure adottate alla luce delle Osservazioni conclusive del Comitato sul precedente rapporto dell’Italia, tra le quali quelle sulla prevenzione della discriminazione nei confronti dei bambini Rom, dei bambini con disabilità e basata sul genere, nonché la trattazione sistematica dei rilevanti diritti e libertà riconosciuti nella Convenzione.