Comitato contro la tortura, Considerazione dei rapporti trasmessi dagli Stati parti secondo l’art. 19 della Convenzione in conformità al Protocollo opzionale sulla procedura dei rapporti, 5° e 6° rapporto periodico degli Stati parti dovuto nel 2016. Italia, CAT/C/ITA/5-6, 11 aprile 2016

Il Comitato ha esaminato il rapporto nazionale presentato dall’Italia il 21 ottobre 2015. Esso dà conto soprattutto degli aspetti relativi all’introduzione del reato di tortura nel codice penale, alla creazione di una istituzione indipendente sui diritti umani, a misure preventive contro atti di tortura nel sistema penitenziario, al rimpatrio dei migranti. Seguono gli aggiornamenti riguardanti programmi di formazione delle forze di polizia e degli altri corpi di pubblica sicurezza, alla detenzione delle persone con disabilità mentale e al sovraffollamento delle carceri, soprattutto in seguito alla ratifica del Protocollo opzionale alla Convenzione contro la tortura e alla sentenza Torreggiani della Corte europea dei diritti umani del 2012.

  • Vedi anche:

    Sentenza della Corte europea dei diritti umani, II sez., 8 gennaio 2013, Torreggiani e altri c. Italia; Legge 9 novembre 2012, n. 195, Ratifica ed esecuzione del Protocollo opzionale alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti, fatto a New York il 18 dicembre 2002; Legge 14 luglio 2017, n. 110, Introduzione del delitto di tortura nell’ordinamento italiano.

  • Lingua originale: Inglese