L’Italia è annoverata tra le ‘best practices’ relativamente al salvataggio delle persone in mare, all’istituzione di una adeguata procedura di determinazione dello status di protezione internazionale e per i risultati positivi raggiunti a livello normativo, con il recepimento della Direttiva Qualifiche dell’UE. Le criticità rilevate concernono principalmente: l’ingresso nel territorio e il divieto di refoulement dei richiedenti asilo, anche in relazione alla mancata attuazione delle raccomandazioni sull’esecuzione della sentenza della Corte europea dei diritti umani nel caso Hirsi; l’accesso alla procedura di asilo; le condizioni di accoglienza dei richiedenti asilo e l’integrazione dei rifugiati.
Sentenza della Corte europea dei diritti umani, Grande Camera, 23 febbraio 2012, Hirsi Jamaa e altri c. Italia