Sentenza della Corte di cassazione, sez. lav., 9 settembre 2016, n. 17867

Pubblicato in:

Questione giustizia

La Corte di cassazione è stata chiamata a pronunciarsi su un caso di assunzione a tempo determinato di un lavoratore disabile ai sensi dell’art. 11 l. n. 68/1999. Nel merito, la Corte ha stabilito che nel contratto di lavoro devono essere indicate le ragioni che giustificano il ricorso al tempo determinato, come previsto dall’art. 11 d.lgs. n. 368/2001. Per la Corte di cassazione tale soluzione è l’unica coerente con la normativa internazionale, in particolare con la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (ratificata dall’Italia con l. n. 18/2009), che all’art. 5 proibisce ogni forma di discriminazione, e con il diritto dell’UE (direttiva 78/2000/CE e art. 21della Carta dei diritti fondamentali dell’UE).