Sentenza della Corte di cassazione, I sez. pen., 30 maggio 2012, n. 32139

Con sentenza del 3 febbraio 2012, la Corte internazionale di giustizia ha riconosciuto alla Germania l’immunità dalla giurisdizione civile in conformità al diritto internazionale e  ha richiesto all’Italia di rendere inefficaci le decisioni delle autorità giudiziarie che violano l’immunità tedesca. In applicazione di tale pronuncia la Cassazione – pur  menzionando  la propria giurisprudenza in materia (in particolare la sentenza sul caso Ferrini del 2004) che ha escluso l’immunità dalla giurisdizione della Germania per i crimini internazionali commessi in Italia durante la seconda guerra mondiale  –  ha ritenuto non sussistente la giurisdizione italiana in merito alle domande risarcitorie, annullando senza rinvio le sentenze del Tribunale militare di Roma e della Corte militare d’appello. La sentenza si sofferma (paragrafi 5-7) sul rapporto tra la norma internazionale consuetudinaria relativa all’immunità degli Stati, come interpretata dalla Corte internazionale di giustizia, e i principi costituzionali relativi ai diritti umani.

 

  • Vedi anche:

    Sentenza della Corte internazionale di giustizia 3 febbraio 2012, Immunità giurisdizionali dello Stato (Germania c. Italia; interveniente: Grecia)

  • Lingua originale: Italiano