Sentenza della Corte di cassazione, I sez. civ., 20 gennaio 2016, n. 4114

Con questa sentenza, la Corte di cassazione ha chiarito che i principi enunciati dalla Corte europea dei diritti umani nella sentenza Grande Stevens c. Italia (2014), impongono il rispetto del ‘giusto processo’ anche nell’applicazione di sanzioni qualificate formalmente come amministrative ma sostanzialmente assimilabili a sanzioni penali; ciò tuttavia non implica necessariamente anche l’applicazione del principio, tipico della materia penalistica, relativo alla prevalenza della norma più favorevole al reo.

  • Vedi anche:

    Sentenza della Corte europea dei diritti umani, II sez., 4 marzo 2014, Grande Stevens e altri c. Italia

  • Lingua originale: Italiano