Sentenza del Tribunale di Roma, I sez. civ., 6 febbraio 2014, n. 6753

I figli di una italiana emigrata nella Repubblica dominicana e sposata con un cittadino di quello Stato hanno acquisito la cittadinanza italiana alla nascita, anche se la l. n. 555/1912, allora applicabile, non prevedeva la trasmissione della cittadinanza il linea materna e inoltre stabiliva la perdita della cittadinanza per le italiane coniugate con uno straniero. Infatti, tali disposizioni sono state successivamente dichiarate incostituzionali per violazione del principio di non discriminazione e dell’eguaglianza giuridica e morale dei coniugi. Le rilevanti pronunce della Corte costituzionale si applicano anche a situazioni anteriori all’entrata in vigore della Costituzione, perché lo status di cittadino “ha natura permanente ed imprescrittibile ed è giustiziabile in ogni tempo”, salva estinzione per rinuncia dell’interessato.