Sentenza del Consiglio di Stato, III sez., 7 luglio 2016, n. 4004

Con la sentenza n. 4004/2016, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso in appello, e annullato il provvedimento con cui la Direzione centrale dei servizi civili per l’immigrazione e l’asilo – ‘Unità Dublino’ aveva disposto il trasferimento in Ungheria di un richiedente asilo. Secondo il Consiglio di Stato, le carenze sistemiche nella procedura di asilo e nelle condizioni di accoglienza dei richiedenti asilo in tale Stato rendevano fondato il rischio che lo straniero potesse essere sottoposto a trattamenti inumani e degradanti, in contrasto con i principi umanitari e con l’art. 4 della Carta dei diritti fondamentali dell’UE. Tale rischio è comprovato dalla riforma della legislazione ungherese sull’immigrazione del 2015 e dalla realizzazione del muro anti-immigrati, criticati dall’Alto Commissariato ONU per i rifugiati e dalle ONG del settore.