Previsto dall’art. 7 della Convenzione, il rapporto è concepito come misura per accrescere la trasparenza tra le Parti contraenti. Per l’anno 2012, il Rapporto dell’Italia aggiorna i dati concernenti le operazioni di immagazzinamento e distruzione di munizioni a grappolo e le caratteristiche tecniche delle munizioni a grappolo conservate per scopi tecnici o formativi. Nella scheda dedicata all’assistenza e cooperazione internazionali, il Rapporto contiene informazioni sul finanziamento italiano di programmi di ricerca e bonifica delle munizioni a grappolo in Bosnia-Erzegovina e Libia e di assistenza alle vittime in Afghanistan.