Al cittadino extra comunitario legalmente soggiornante in Italia sono dovuti la pensione di invalidità e l’indennità di accompagnamento anche in assenza dei requisiti di reddito e della residenza in Italia almeno quinquennale, originariamente previsti dalle norme applicabili. Ciò a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 40/2013, che ha dichiarato tali requisiti irragionevolmente discriminatori e quindi in contrasto con l’art. 3 Cost. e l’art. 14 della CEDU.
Sentenza della Corte costituzionale 11 marzo 2013, n. 40