Legge 27 novembre 2017, n. 197, Ratifica ed esecuzione degli Emendamenti all’Accordo istitutivo del Fondo comune dei prodotti di base del 27 giugno 1980, adottati a L’Aja l’11 dicembre 2014. Entrata in vigore: 23 dicembre 2017

Pubblicato in:

G.U. 22 dicembre 2017, n. 298

Il Fondo Comune dei prodotti di base è una organizzazione internazionale finanziaria, il cui Accordo istitutivo – negoziato in seno all’UNCTAD – si propone di incrementare la cooperazione economica tra Stati industrializzati e Stati in via di sviluppo produttori di materie prime. L’Accordo è stato ratificato dall’Italia con l. n. 584/1984. Con la l. n. 197/2017, il Parlamento ha autorizzato la ratifica e l’esecuzione di una serie di importanti modifiche all’Accordo, adottate nel 2014 e finalizzate a facilitare la contribuzione volontaria, nonché quella obbligatoria, che molti Stati membri (specie Stati OCSE, tra cui l’Italia) subordinavano da tempo a una riforma della configurazione e degli obiettivi del Fondo.

Legge 27 novembre 2017, n. 197

Ratifica ed esecuzione degli Emendamenti all’Accordo istitutivo del Fondo comune dei prodotti di base del 27 giugno 1980, adottati a L’Aja l’11 dicembre 2014.

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

Il Presidente della Repubblica

Promulga

la seguente legge:

Art. 1  Autorizzazione alla ratifica

1. Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare gli Emendamenti all’Accordo istitutivo del Fondo comune dei prodotti di base del 27 giugno 1980, adottati a L’Aja l’11 dicembre 2014.

Art. 2  Ordine di esecuzione

1. Piena ed intera esecuzione è data agli Emendamenti di cui all’articolo 1, a decorrere dalla data della loro entrata in vigore, in conformità a quanto disposto dall’articolo 51 dell’Accordo istitutivo.

Art. 3 Entrata in vigore

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sarà inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. è fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.

[Si omettono gli allegati]