Il Rapporto ha fatto seguito alla visita in Italia dello Special Rapporteur, effettuata dal 15 al 26 gennaio 2012. A parte gli aspetti generali del trattamento delle donne nella società italiana, esso contiene una disamina articolata delle manifestazioni di violenza contro le donne (violenza domestica, femminicidio), prendendo in considerazione anche la protezione delle donne in particolari situazioni di vulnerabilità (appartenenti a comunità Rom e Sinti, migranti, detenute o con disabilità). Il Rapporto si conclude con una serie di raccomandazioni specifiche, affinché l’Italia affronti le esistenti disparità di genere, dando piena ed effettiva applicazione alle prescrizioni della pertinente legislazione nazionale, costituzionale e ordinaria.