molto bello,bizzarro ma bello!!!!! Clementine, stanca del suo ragazzo Joel, più introverso e spento di lei, si reca in uno studio di psichiatri (Lacuna Inc.) che mediante un moderno macchinario che lavora sulla memoria permette di cancellare alcuni ricordi, proprio per cancellarlo per sempre dalla sua mente. Com'è stato accennato, il maggior torto che si può fare (e che si è fatto) al filmmaker francese è di ridurre il suo talento a una sorta di artigianato della fantasia, considerandolo un metteur en scène che si balocca con trucchi méliesiani e trovate sceniche, ma privo di una poetica e di un punto di vista sull'uomo e sul mondo. La pellicola è nata dalla penna di Charlie Kaufman, padre di Essere John Malkovich, Il ladro di orchidee ed Anomalisa; che si è infatti aggiudicata l’ambita statuetta dorata come “miglior sceneggiatura originale” agli Academy Awards del 2005. 70-1. 2° film di Gondry, francese con passaporto USA, che riscatta lo scombiccherato esordio di Human Nature , pure scritto dall'inventivo Charlie Kaufman. Vai alla recensione », Attori splendidi, ma un film che non riesce a piacersi prima ancora di piacere. Il titolo originale è un verso del poema epistolare Eloisa to Abelard di Alexander Pope. Joel vorrebbe fare altrettanto, ma cambia idea all'ultimo momento. Se Resnais esternalizza la compressione spazio-temporale nei luoghi metafisici dell'albergo e del giardino, Gondry proietta il film direttamente dentro la mente di Joel dando una configurazione cinematica alla felice sentenza di Deleuze, secondo il quale "il cervello è lo schermo"[5]. Scocca la scintilla. Come chi lo ha rovinato dandogli un titolo, in italiano, così banale! Then love, love will tear us apart again - Joy Division. In sostanza, l’autore si inserisce in una importante tradizione della cultura contemporanea che si sviluppa intono al concetto della fine del mondo vero[6]; come altri registi, quali David Lynch (o Quentin Tarantino) l’immaginario si presenta "come un universo ulteriore e supplementare" che "mette in discussione il mondo esterno ed effettua una sistematica derealizzazione del visibile"[7]. I due si rivedono ancora ed escono insieme: fanno un eccentrico pic-nic notturno, su un lago gelato, guardando le stelle. che Attore... Jim Carrey, qui è sublime, si supera e rende il film una poesia. Sappiamo come il tournage non sia stato semplice per Carrey, poiché Gondry frustrava la possibilità di eccedere e di improvvisare della star, spingendo in direzione opposta la Winslet. Vai alla recensione ». «Se mi lasci ti cancello», per di più, è affidato alla mano malferma del francese Michel Gondry [...] Jim Carrey è Joel, timido disegnatore che scopre di essere stato cancellato dalla memoria dell’ex fidanzata, l’estroversa Clementine (Kate Winslet). 0gm preghiera accolta, e ogni desiderio lasciato». Montaggio: Valdís Óskarsdóttir. Grazie a questa pellicola è riuscito a dimostrare tutto il suo genio. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 4 candidature a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Se mi lasci ti cancello ha incassato 2,8 milioni di euro . Il regista predilige l’analogico al digitale (comunque presente) così da dare concretezza allo stato di precarietà del mondo interiore di Joel; egli intensifica la sensazione di un reale in disfacimento, grazie a degli espedienti geniali che devono rispondere al concetto di smaterializzazione. Clementine, stanca della relazione con Joel, decide di farsi asportare dalla mente la parte relativa alla storia con lui. Questa perplessità è tanto più marcata nel caso della cinematografia statunitense, dove spesso il regista non è che un mestierante tra i tanti. Un film che può risultare a primo impatto noioso, ma che poi coinvolge con la sua trama ben architettata e un vortice di sentimenti talmente contraddittori e più che mai reali da spiazzare e poi riassestare protagonisti e pubblico. Inoltre, per alcuni risvolti della trama, quest'opera ricorda fortemente il thriller Vanilla Sky, remake dello strepitoso Apri Gli Occhi di Alejandro Amenabar. Clementine Kruczynski (Kate Winslet) si è rivolta alla clinica Lacuna e ha cancellato dalla memoria la sua travagliata storia d'amore con Joel Barish (Jim Carrey). Boy meets girl, il plot più abusato del mondo, svolge la funzione di introdurci ai personaggi principali attraverso un prologo di un quarto d'ora che ritarda l'inizio effettivo del film. Ragazza che poi rivede al caffè, mentre timidamente accenna un saluto. Dopo aver scoperto il fatto anche Joel decide di sottoporsi al trattamento. La consapevolezza di essere inghiottiti dall'oblio e, per questo, l'abbandono a rivivere il ricordo pienamente senza tentare di modificarlo, rappresenta una vetta emotiva del romanticismo del nuovo millennio. Oscar alla sceneggiatura originale (Kaufman, Gondry, Pierre Bismuth). Jim Carrey, Kate Winslet, Kirsten Dunst, Tom Wilkinson, Mark Ruffalo, Elijah Wood, titolo originale: Se mi lasci ti cancello è disponibile a Noleggio e in Digital Downloadsu TROVA STREAMING Un esempio? Parlare in continuazione non significa comunicare... Ti abbiamo inviato un'email per convalidare il tuo voto. Che con la storia che racconta, nel modo in cui la racconta, con le sorprese di cui è farcito, diventa un film assolutamente sublime. su IBS.it. Se mi lasci ti cancello di Michel Gondry. Una cosa tipo "ma come è bello andare in giro per i colli bolognesi"? Riavvolgendo la narrazione conosciamo la dolorosa presa di coscienza di Joel sulla fine della storia, gli ultimi scampoli di una relazione minata e poi via via fino alle origini dell’innamoramento. Comunque, a scanso di equivoci che potrebbero essere ingenerati dall'orrendo titolo della versione [...] cast: L. Pacilio, https://www.spietati.it/se-mi-lasci-ti-cancello/. Ne "L'arte del sogno" (La Science des rêves, 2006), splendido film dallo spesso sostrato autobiografico, Gondry descrive con perizia l'eccentricità e la disfunzionalità di Stéphane, affetto da violenti episodi di "inversione" a causa dei quali finisce per vivere gran parte della propria giornata nel territorio onirico dei propri sogni svegliandosi stremato e rischiando di scambiare il sogno con la realtà. Il soggetto di "Se mi lasci ti cancello"[1] precede "Human Nature" e proviene da un amico del regista, Pierre Bismuth, il quale era partito dall'idea fantasiosa di un personaggio che trova un cartiglio in cui si chiede di non parlare più di una relazione perché i ricordi di questa sono stati cancellati. Vai alla recensione ». !inoltre questo film in ambito amoroso insegna che [...] Gli amici, i vicini di casa, i genitori non ci chiederanno che fine abbia fatto? [3] Gilles Deleuze, L'immagine-tempo. Consultare utili recensioni cliente e valutazioni per Se Mi Lasci Ti Cancello - Eternal Sunshine Of The Spotless Mind (Blu-Ray+DVD) su amazon.it. È l'idea bizzarra alla base di «Se mi lasci ti cancello» di Michel Gondry. Ma è davvero l’inizio della loro storia? Il giovane, una volta venuto a conoscenza di questo fatto, sceglie di fare altrettanto ma durante il procedimento cambia idea.Il regista Gondry, si avvale del geniale sceneggiatore Charlie Kaufman (Essere John Malkovich - Il Ladro Di Orchidee) per dare vita ad un'opera originale, dal sapore dolce-amaro. Eccellenti gli attori: la Kidman si riconferma come una delle più grandi attrici e Carey si rivela in tutte le sue potenzialità. Il film é apprezzabile solo da chi crede che l'amore si radichi nella memoria del cuore
Ho sbagliato, l’ultima volta dal parrucchiere dovevo chiedere uno SFACELO BLU. - USA, Come se Gondry e Kaufman abbiano intuito la direzione di una generazione per cui la novità non succede al passato ma lo sovrascrive, ponendo l'accento sulle tragiche conseguenze; ossia che vivere l’ebbrezza di un eterno presente, non permettendo l'elaborazione degli accadimenti, incatena le esistenze in percorsi inquieti dove la ripetizione è coatta. commedia . Quando, nel finale, Joel e Clementine accettano la natura fragile del loro amore andando incontro alle conseguenze probabili della loro relazione, capiamo che li rivedremo ancora ripercorrere le loro orme, lasciate sulla neve a Mountauk. Joel (Carrey) e Clementine (Winslet) si incontrano una mattina in stazione: è amore a prima vista. Bello davvero uno di quei film a cui non si può rinuciare sia quando si è in crisi amorevole e sia quando si vuol riscoprire l'amore nel cinema in maniera profonda. Quindi apprezziamolo per quello che è in realtà: "Infinita letizia [...] 20 Maggio 2011. ... Cosa mi lasci di te, la recensione [6] F.W. Ed è proprio ciò che accade a Joel e Clementine: lui introverso, mite, razionale, lei impulsiva, estroversa e talvolta aggressiva. Sempre più che dignitosi la Winslet e Jim Carrey, con la prima che sveste [...] Il regista - che si dichiara "dodicenne per sempre" - è qui in piena forma. Vai alla recensione ». In questa Recensione parlo di Eternal Sunshine of the Spotless Mind o Semplificato in italiano con il controverso "Se mi lasci ti Cancello" è uno … 2004, In base a quale sciagurato criterio l'originale "Eternal Sunshine of the Spotless Mind" (preso a prestito dai versi di Alexander Pope) è stato "tradotto" in Se mi lasci ti cancello? Vai alla recensione », Se mi lasci ti cancello è un film che racconta di una storia d'amore. Prendiamo Ladyhawke: un film non disprezzabile, ma tutt'altro che eccelso, mediocre sotto tanti punti di vista (forse la più oscena colonna sonora di sempre), ma che riesce ugualmente incantevole grazie ad una fotografia capace di rendere persino Auronzo di Cadore in provincia di Belluno una sorta di Camelot da sogno. [2] A. Wiseman, Paul Schrader On 'First Reformed', Martin Scorsese & Why The 1970s Produced "Better Audiences": BAFTA Screenwriters Series, https://deadline.com/2018/11/paul-schrader-taxi-driver-raging-bull-martin-scorsese-first-reformed-audiences-1970s-bafta-1202510916/. "Eternal Sunshine Of The Spotless Mind" è uno dei rari film della cinematografia americana degli anni 2000 che invita alla revisione: la ricomposizione di una cronologia degli eventi attira sin da subito lo spettatore in una ricerca di senso che non si potrà inverare se non giunti ai titoli di coda; inoltre, lo sforzo mentale a cui è chiamato il pubblico si riflette nelle peripezie del protagonista che prova in ogni modo a trattenere i ricordi del suo amore per Clementine, prima della loro eliminazione. Consultare recensioni obiettive e imparziali sui prodotti, fornite dagli utenti. Vai alla recensione », Un film davvero bellissimo, profondo, intenso, molto originale, molto bella la scena nella casa dell'ultimo ricordo cancellato (il loro primo incontro) e bello anche il fatto che decidano di rivivere una storia nonostante sappiano già come andrà a finire :-), Questo film mi ha trasmesso un senso di amarezza sia facendomi pensare a come i bei ricordi possano svanire irrimediabilmente... che per la storia, costruita su una relazione andata male che all'inizio sembrava tanto perfetta, fino ad essere surreale; sarebbe stato banale però... il film invece si evolve in una trama inaspettata attraverso i ricordi cattivi, prima, che mostrano una coppia [...] Impegnati in una lunga relazione sempre più tempestosa, [...] Quando Michel Gondry esordisce con il lungometraggio "Human Nature" (2001) ha già trentotto anni: per i cinefili dell'epoca era un nome pressoché sconosciuto, a meno di non seguire la scena dei registi di videoclip di cui egli è uno dei nomi dei punta, amatissimo e richiestissimo da molti grandi artisti (Beck, Bjork, Massive Attack, Radiohead, White Stripes tanto per citarne alcuni) per la fantasia e l'originalità che esprime in ogni progetto. si domanda attraverso Clem, così da costruire, mentre le case crollano e l'immagine va fuori fuoco, un ultimo addio, che si rivelerà una suggestione, un inception autoindotto. Joel e Clementine non si amano più come un tempo. La regia è da veri maestri del cinema ed il modo in cui la storia è incentrata sui due personaggi principali ci fa dimenticare (come dice qualche commento a mio parere fuori luogo) di tutto ciò che non sia la loro storia. Mi sono sempre tenuto lontano da questo film, per il semplice fatto che non mi piacciono i film romantici, le storie d’amore. La storia d'amore di due menti particolari, eccentriche senza mai arrivare alla pazzia. La trama. aggiornato il 12 Ottobre 2004 alle 17:43 . La superfetazione fantastica che ricopre la superficie del reale è una griffe gondryana che nel capo d'opera del 2004 si misura con una messa in scena che compie il piccolo miracolo di convertire le invenzioni del regista in uno strumento essenziale per configurare un immaginario psichico. Vai alla recensione », Joel e Clementine si amano molto. C'è quella che l'Oscar l'ha vinto ed ora ne raccoglie i frutti; chi l'ha sfiorato e continua ad impegnarsi in ruoli difficili; chi ha sempre fatto a pugni con l'impegno preferendo la commedia disincantata e chi, invece, vive in bilico [...]. [3] Le falde temporali e i diversi livelli narrativi tipici di Gondry sono, in tal senso, un'eredità di Alain Resnais e non è peregrino accostare "Eternal Sunshine Of The Spotless Mind" a "L'anno scorso a Marienbad"[4], anch'esso capolavoro in cui la ripetizione differente di sequenze, immagini, parole provocano una vertigine per il continuo slittamento semantico del testo filmico: in entrambi i casi, infatti, un uomo richiama alla memoria la storia d'amore avuta con una donna che, invece, non ricorda alcunché, subordinando dunque l'azione narrativa allo scavo nei meandri della memoria, il presente a un nebuloso passato conservato nella psiche. Rewind Joel (Jim Carrey) si sveglia solo e stropicciato. Ora che Tornatore è obnubilato dalle belle dive, in attesa che Cronenberg torni ad avere incubi della giusta assurdità, curiosi di scoprire se Lynch dirigerà un'altra storia dritta o una "storta", il testimone della scrittura geniale è nelle mani di un solo uomo di nome Charlie Kaufman. È poi questo il nodo tematico da cui prende le mosse il film: un danno cerebrale che cancella la memoria relativa un dato arco di tempo. Gondry – come anche Spike Jonze – gira in maniera realista scene fantastiche allestendo così una surrealtà in cui diviene presto complesso scogliere i dubbi riguardo a quale piano di realtà assegnare ciò che si sta vedendo. Si pensi, ad esempio, alla libreria che scompare progressivamente, procedimento già visto in "Hardest Button to Button" dei White Stripes. durata 108 minuti. Vai alla recensione ». Assolutamente da vedere! S e mi lasci ti cancello, o meglio, Eternal Sunshine of the spotless mind, è un film del 2004 diretta da Michel Gondry. Uscita cinema venerdì 22 ottobre 2004 Era però prevedibile, dopo un risultato eccellente qual è stato a tutti gli effetti "Eternal Sunshine of the Spotless Mind", che le strade dei due si dividessero, vista la decisione dello sceneggiatore di dirigere in autonomia i propri film. Data inizio produzione: 13/01/2003 Data fine produzione: 03/04/2003. Se mi lasci ti cancello, meglio conosciuto come Eternal Sunshine of The Spotless mind, è forse uno dei più celebri film di tutta la storia del cinema, in quanto capace di toccare con delicatezza, originalità e briosità uno degli argomenti che più tocca la vita di ciascun essere umano. la storia narra di una coppia che arrivati al capolinea delle relazione, tentano di cancellare, con l'ausilio della tcnologia moderna, le tracce mnemoniche del loro rapporto per ricominciare [...] All’inizio pensi che è uno di quei … Nietzsche «Il mondo … non esiste come mondo in sé […] Guerra a tutti i presupposti in base ai quali si è creata la finzione di un mondo vero», in Frammenti postumi 1888/89, in F.W. Si puó entrare nell'inconscio come fece Freud al tempo della psicoanalisi, oppure, come fa michael gondry, che con la sua ultima pellicola, dispensatrice di sogni vissuti, cancellati, ma pur sempre vividi, riesce a (grazie al magistrale jim carrey e alla magnifica kate winslet) commuovere, sorridere e soprattutto farci entrare e poi viaggiare in quello strato della coscienza dove tutto c'è e lì rimane [...] Vai alla recensione », mi associo a coloro che trovano il titolo una grandissima pecca di questo notevolissimo film che, oltre ad avere 2 ottimi protagonisti, ha una trama originale, una fotografia stupenda e un regista con i..fiocchi. #SeMiLasciTiCancello Cervellotica storia d'amore firmata dall'eccentrico Michel Gondry. come si può sperare di cancellare una persona dalla propria vita solo seguendo le istruzioni della procedura? L'invio non è andato a buon fine. Gondry, al contrario, fin dai suoi esordi ha dimostrato non solo di essere un regista capace di concretizzare le proprie idee visive ma anche un deciso innovatore della narrazione per immagine: per altro, in una dimensione produttiva, quella dei videoclip, che impone limiti evidenti, Gondry ha portato avanti un discorso da cui emergono i germi della sua unicità. Quello di Joel e Clementine, due cuori solitari che s’incontrano in riva all’Oceano, in una fredda mattina d’inverno. I personaggi sono reali, veri e credibilissimi; non solo per il trucco usato sul set che è pressoché assente ma soprattutto per le varie sfaccettature caratteriali che li rendono umani. È arrivato a ottenere oltre 20 milioni di dollari per alcune sue interpretazioni. Vai alla recensione », C’è un nuovo genere ancora senza nome: i film “mentali”, cioè ambientati dentro la testa del protagonista. Cinema 2, Ubulibri, Milano 1989, pp. [8] Macerie romantiche Incasellare "Eternal Sunshine Of The Spotless Mind" è un'impresa ardua, poiché pur non essendo una commedia tout court, non è mai compiutamente drammatico. con Jim Carrey, Kate Winslet, Elijah Wood, Mark Ruffalo, Kirsten Dunst, Tom Wilkinson. Un uragano di irriverenza e di eccentricità caratterizzano il personaggio della Winslet (da sempre una delle migliori attrici di Hollywood) che appare quasi irriconoscibile a causa del look volutamente trasandato. «È una di quelle rare volte in cui ti trovi coinvolto in un progetto per il quale sei grato anche alle esperienze negative che hai avuto - dice il protagonista Jim Carrey - non avrei potuto interpretare il ruolo se se non [...] Vai alla recensione ». Se vuoi saperne di più, Recensione di Lei è una ragazza che cambia il colore dei capelli una volta al mese, creativa, appassionata, [...] Vai alla recensione », Film labirintico e per certi versi impenetrabile, Se mi lasci ti cancello provoca leggere vertigini nel suo libero fluire avanti e indietro nel tempo. "Anche se Jim Carrey, il popolarissimo comico dalla faccia di gomma campione del box office con farse scatenate da 'Scemo più scemo' al recente 'Una settimana da Dio', non è nuovo a sortite impegnate (vedi 'The Truman Show'e 'Man on the Moon'), per i suoi fan 'Se mi lasci ti cancello… I titoli di testa scorrono su un montaggio di inquadrature di Joel, dentro la propria auto, che piange inconsolabile. Non v'è dubbio che "Eternal Sunshine Of The Spotless Mind" e il suo successo abbiano costituito il trampolino di lancio per poter esprimere ancora più liberamente la propria personale visione. L'unica pecca è stato il mancato riconoscimento con l'oscar (se non e stato premiato qui dubito che verrà mai premiato) con la sua commovente interpretazione. La recensione del film Se mi lasci ti cancello, regia di Michel Gondry - cineZoom Vai alla recensione », Non sono il primo a dirlo, anzi sarò l'ennesimo a ripeterlo, ma è mio obbligo morale sottolineare il fatto che il titolo del film "Se mi lasci ti cancello" è estremamente inadatto ed ingannevole per ciò che la pellicola rappresenta veramente. Perché Eternal Sunshine of the Spotless Mind (splendido titolo, dai versi di Alexander [...] Durante il trattamento, però, si rende conto di essere ancora innamorato di lei. Questo è un film furbo, e la sua furbizia scivola magnificamente. C’è nell’immagine di quest'uomo che sta vivendo un profondo conflitto interiore, mentre tutto il mondo esterno (afflitto peraltro dalle medesime problematiche) sembra non curarsene, quasi un ritratto dell'uomo del XXI secolo. Se mi lasci ti cancello. Così è stato per Il rompiscatole, quando affiancò Ben Stiller anche se poi il riscontro di pubblico e critica fu molto scarso. In cinque anni ne ha scritti altrettanti: Essere John Malkovich, Human Nature, Il ladro di orchidee, Confessioni di una mente pericolosa e Se mi lasci ti cancello. Questo titolo fa apparire il film come una di quelle commedie divertenti e spensierate americane..a mio parere, cosa del tutto sbagliata! Sono situazioni [...] A tal proposito, Gondry sfrutta un procedimento tipicamente lynchano nell’uso di un’unica luce puntata sui personaggi nelle scene più concitate, come quando Joel cerca di nascondere Clementine dall’eliminazione, così da incupire improvvisamente l'atmosfera in un profilmico che va fuori fuoco prima di dissolversi. All’inizio pensi che è uno di quei film così belli che vorresti vederti tante volte, stile Titanic per [...] La prima volta che vidi “Eternal Sunshine of the Spotless Mind” (in italiano barbaramente tradotto con “Se mi lasci ti cancello”) mi dissi che era un bellissimo film; la seconda volta che l’ho visto mi sono accorto che è un vero capolavoro. A tratti strugente questo film porta a pensare alle storie d'amore ed a come il destino che lega due persone non si possa cancellare in alcun modo. Se mi lasci ti cancello è un film che racconta di una storia d'amore. La loro storia d'amore, vellutata come la neve e frastornante come un concerto dei Clash, si sta spegnendo in una monotonia che sfocia in parole incomprese ed in gesti che non hanno più la forza di dimostrare il più grande tra i sentimenti. Oltre che in quella cognitiva. Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se mi lasci ti cancello (2004) Kate Winslet e Jim Carrey in Se mi lasci ti cancello (2004) Jim Carrey arriva al secondo posto di questa classifica non con una commedia ma con un film altamente drammatico e fantascientifico: Se mi lasci ti cancello del 2004. Apri il messaggio e fai click sul link per convalidare il tuo voto. Consultare utili recensioni cliente e valutazioni per Eternal Sunshine Of The Spotless Mind (Se Mi Lasci Ti Cancello) su amazon.it. Vai alla recensione ». Ho interpretato cosi questa stupenda scebeggiatura
Vederlo non fà male ! Già famoso per l’originalità dei videoclip da lui diretti (White Stripes, Bjork, Rolling Stones, sono solo alcuni dei musicisti con cui ha collaborato), è considerato da molti uno dei più talentuosi artisti [...] La trama del film è già surreale di suo, ma la sceneggiatura viene sviluppata senza troppa coerenza:
In ogni caso sarebbe un problema risolvibile lasciando semplicemente passare del [...] "Se mi lasci ti cancello".
A questo punto si apre una parentesi che riguarda l'arte di Gondry, le sue specificità in ambito registico e autorale. Compralo subito, Joel e Clementine sono una coppia molto innamorata. Come sempre, però, è bene aspettare (come sarebbe bene recuperare con un po’ di calma Il ladro di orchidee, sbagliato ma affatto interessante). Se mi lasci ti cancello sembra dirci che non tanto ci spaventa separarci da chi amiamo, quanto il fatto di svanire dai suoi ricordi. Clementine si reca al Lacuna, un posto che permette di cancellare i propri ricordi dalla radice, decidendo quindi di cancellare Joel dalla sua mente: ogni ricordo, ogni momento trascorso con lui. Realizzato dal francese Michel Gondry, autore già per Bjork [...] Viceversa, si cadrebbe in errore pensando che Gondry sia artefice del solo aspetto visivo, considerando come l'opera sia intessuta di molti dei suoi marchi di fabbrica che afferiscono a quella che solitamente viene chiamata poetica. Dopo aver sentito di vari commenti positivi, mi decido a guardarlo, e, ne rimango affascinato. How happy is the blameless vestal’s lot! Peccato per il titolo, concordo pienamente con biancaneve. L'enigma e l'eccesso, in P. Bertetto (a cura di), David Lynch, Venezia, Marsilio, 2008, p.8. Vai alla recensione », “BEATI GLI SMEMORATI, PERCHE’ AVRANNO LA MEGLIO SUI LORO ERRORI..”
Fortunatamente, i quattro protagonisti principali, donano a questa commedia una sostanziosa dose di profondità e di spessore. Durante il chiamiamolo "lavaggio del cervello" una parte di Joel tenterà [...] Dopo che nella mente di Clementine è stato fatto il vuoto, anche Joel si rivolge alla Lacuna, ma qualcosa nella sua mente si oppone alla cancellazione totale dei ricordi. Nessuno ci può raccontare, la nostra storia si dissolve e non abbiamo più senso. Vai alla recensione ». Ma mentre i ricordi di lei stanno per scomparire si accorge di amarla ancora. Anche qui Kaufman analizza, scomponendolo, l'encefalo, in una labirintica storia frammentata e temporalmente sconnessa che scorre nella mente incosciente del protagonista. Vai alla recensione », Per le pene d'amore insostenibili c'è un sistema sicuro (il tempo) o rivolgersi all'azienda Lacuna che le cancellerà grazie a un dispositivo inventato da uno scienziato. da. Se mi lasci ti cancello è un film ben diretto, ben interpretato (su Carrey abbandoniamo definitivamente ogni dubbio; sulla Winslet sembra ancora prematuro), ecc. Se la prima lavora sulle note alte del proprio pentagramma recitativo, mai l’attore canadese è stato così misurato e asciutto: la totale sottrazione della sua maschera comica lascia trasparire la nudità esistenziale del personaggio, facendo intravvedere anche le lacerazioni e le depressioni del suo geniale interprete. Tra alti e bassi, dopo l’ennesimo litigio Clementine decide di rivolgersi ad un’agenzia in grado di cancellarle dalla mente tutti ricordi relativi a Joel e alla storia con lui. Vai alla recensione », per quanto possiamo tentare di dimenticare il passato sgradito, questo ritornerà sempre a galla! il film ha ottenuto l'oscar per la miglior sceneggiatura originale!!!! La presenza di un nome già abbastanza ingombrante come quello di Kaufman ha creato dubbi sull'effettiva paternità artistica dell'opera, ma le carriere successive dei due autori hanno confermato come la loro collaborazione sia nata su un terreno fertilizzato da ossessioni comuni su cui i talenti dei due si incontrano e completano. Per chi li ha visti non c'è bisogno di aggiungere nulla; per gli altri, basti sapere che è quanto di più assurdo, geniale, inaspettato, spiazzante, eppure magistralmente architettato, che si possa trovare sulla piazza cinematografica mondiale al momento. . Film bellissimo! Se mi lasci ti cancello è la storia fantascientifica e tragica di un incontro, un amore, uno scontro e una lotta tra il desiderio di rendere “spotless” la memoria di quello che adduce a sofferenza e la voglia di soffrire consapevolmente conservando i ricordi, tanto memorabili quanto taglienti, degli episodi che hanno delineato la geografia di un amore. Vai alla recensione ». III, t. 3, pp. La voglia di dimenticare ciò che è stato è descritta in modo eccezionale, con un Jim Carrey simpatico ma anche molto intenso e una Kate Winslet a mio avviso memorabile. Ciascuno dei protagonisti lascia trasparire le sue angosce, i suoi dolori e le sue debolezze. Vai alla recensione ». Chi non vorrebbe poter eliminare dai propri ricordi tutte le delusioni, le amarezze, le sconfitte, le delusioni, ma soprattutto le pene d’amore? Dettagli Ho amato più di ogni cosa le scene della cancellazione dei ricordi di Joel, spezzoni così intensi di ricordi, di voci, di immagini positive e negative che si sovrappongo e che ci rendono spettatori in prima fila dei ricordi di Joel. Il sistema è semplice: con l’aiuto del computer si cancellano solo gli eventi e le persone che danno fastidio. Regia: Michel Gondry. L'intreccio si svolge su un doppio binario, come accade spesso nei film tratti dagli script di Kaufman: un primo binario situato nel presente ci dice dell'innamoramento di Joel e Clementine facendo da cornice per il segmento narrativo più corposo, rappresentato dai ricordi dell'uomo. Recensione Se mi lasci ti cancello (2004) Il film si appropria, superandoli, degli intellettualismi degli altri script kaufmaniani; allo humour, alle trovate sorprendenti e … Peccato per quell'orrendo titolo italiano. In tal senso basti ricordarsi cosa accade dopo che Joel è caduto nello stato di sonno indotto dai farmaci: come in un sogno lucido linklateriano, vede attraverso un appannato schermo mentale Stan e Patrick muoversi e conversare nel suo appartamento.