Viaggio sentimentale in un'Italia che resiste, La storia di Consonno, da borgo a città dei balocchi, Consonno, storia(ccia) di una speculazione, Consonno: da Paese dei Balocchi a Città Fantasma, Valgreghentino con Parzano e Maglianico e Cassina Tajella, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Consonno&oldid=116375540, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Recentementi erano girate voci di un possibile investimento da parte di Francesco Facchinetti, ma purtroppo l’affare è sfumato e quindi Il fantasma del Conte Mario Bagno continuerà a girare indisturbato tra le rovine del suo sogno ancora per molto tempo Iscriviti a MTBT: Subscribe Di fronte al complesso era presente una grande fontana che emetteva scenografici getti d'acqua. Il toponimo è citato in una pergamena del maggio 1085: Albenga figlia del quondam Alberto "de loco Cussonno", con Andrea del fu Giovanni, iugali, possedevano alcune vigne in Vimaggiore, pieve di Decimo. © Italiaonline S.p.A. 2021Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. Un paese abbandonato che sembra un relitto urbano naufragato in cima a una montagna. Carotenuto_Teoria e modelli dello spazio 2018_ Consonno: la Las Vegas Fallita.pdf I dipendenti dell'impresa Bagno abbattevano con le ruspe tutto quello che si trovavano davanti. Docufilm sulla "città fantasma" in provincia di Lecco. Quest'ultimo riparò molto velocemente i danni e continuò nella sua opera di edificazione anche se il flusso di turisti in visita a Consonno iniziò a registrare un'inversione di tendenza. L'elenco dei divertimenti comprendeva una lussuosa balera, chiamata Salone delle feste, con la pista all'aperto. Sorto nel Medioevo, fino all’inizio degli anni ’60 Consonno era un piccolo […] Iscrivetevi al canale e commentate! Girato e montato da: Andrea Lotti Sara Bresciani Roby… Nel 2013 è stata la volta dello spot degli occhiali Glassing. . In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Consonno con 240 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di quattro membri, fu incluso nel mandamento V di Oggiono, circondario III di Lecco, provincia di Como. Adagiato tra le colline della Brianza, a pochi chilometri da Lecco, sorge il folle paese fantasma di Consonno. Da Pasquetta alla prima domenica di ottobre, l’Associazione Amici di Consonno apre il “Bar de La Spinada” tra le 10 e le 19, situato in quella che era l’ex tavola calda data dalla Famiglia Bagno in comodato al Comune che l’ha concessa all’Associazione. Related Searches. Il percorso durava circa venti minuti e dava la possibilità ai turisti appena arrivati di avere una vista d'insieme delle attrazioni di quella che voleva diventare la "Las Vegas" della Brianza. Comune del Monte di Brianza, appartenne alla pieve di Garlate. L'antico territorio comunale occupa una superficie di circa 300 000 m², buona parte dei quali sono attualmente coperti da boschi. . Il nome dato a questa struttura nasce dalla somiglianza della predetta torre con quella presente in quasi tutte le moschee e dalla quale il muezzin chiama i fedeli alla preghiera. Sabato abbiamo fatto un’uscita fotografica con un gruppo di ragazzi del Photowalk e siamo stati catapultati in un paese al di fuori del mondo e del tempo. Racconto di una visita a Consonno, città fantasma e abbandonata in Brianza, a pochi kilometri da Lecco. Leggenda urbana,edifici abbandonati,lasciati a se stessi,le indagini sono condotte senza asportare,imbrattare,provocare danni. Luca July 21, 2012. Ma Consonno, dopo l’abbandono, è tornata a rivivere. Come per ogni località turistica, anche Consonno aveva le proprie cartoline postali illustrate. Dalle risposte fornite nel 1751 ai 45 quesiti della real giunta del censimento, si desume che a quel tempo la comunità di Consonno, compresa nella pieve di Garlate - già infeudata con le comunità delle pievi di Garlate e Oggiono nel 1538 a Giovanni Agostino d'Adda - non era infeudata, "per essere la più parte soggetta al commendatario abbaziale cardinale Millini"; non vi risiedeva iusdicente né regio né feudale; la comunità era sottoposta al regio officio della Martesana, presso la cui banca criminale il console era solito prestare giuramento. [7], Il Piano di governo del territorio approvato nell'aprile del 2008 dal consiglio comunale di Olginate prevedeva la riqualificazione della frazione e il recupero del dissesto idrogeologico e ambientale tramite l'abbattimento dei manufatti abbandonati ma non pervennero mai delle proposte concrete in tal senso. La medesima associazione organizza a Consonno anche alcuni eventi come la Pasquetta a Consonno (il lunedì di Pasqua), la sopraccitata Burollata e la Sagra di San Maurizio (il 22 settembre, in occasione del giorno della sua ricorrenza), durante la quale viene celebrata una messa solenne nell'omonima chiesa e la statua del santo patrono viene esposta nella piazza antistante il "minareto" e portata in processione attraverso le vie del borgo. Con l'attivazione dei comuni della provincia di Como, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, il comune di Consonno fu inserito nel distretto XII di Oggiono. Gli unici edifici che non vennero distrutti furono la chiesa di San Maurizio, risalente al XIII secolo e con una capienza di circa cinquanta persone, l'adiacente canonica e il minuscolo cimitero. Al piano terra c'era una lunga galleria commerciale con dei vani adibiti a negozi, mentre al primo e al secondo piano c'erano degli appartamenti disposti in serie di circa 70 m² ciascuno. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia. Tutto inizia negli anni Sessanta, quando il "Grande Ufficiale Conte Mario Bagno", imprenditore edile senza scrupoli, decide di acquistare in un colpo solo l'intero paese, … Nel 1976 una seconda frana distrusse però la stessa via decretando così la fine della "città dei balocchi". [11] Restano comunque frequenti gli atti di vandalismo.[12]. Così Consonno diventa una città fantasma, abbandonata al degrado e alle rovine del tempo, ulteriormente danneggiata dagli immancabili rave party che saltuariamente si tengono fra i suoi palazzi decadenti. Consonno - The lost City of Toys, La Città dei Balocchi. L'Associazione Amici di Consonno si occupa di tutelare e far rivivere Consonno CONSONNO - LA CITTA' FANTASMA. In un'intervista concessa alla televisione svizzera che stava producendo un documentario su Consonno, disse che tale circuito avrebbe avuto una lunghezza ridotta ma un'eleganza quasi senza pari nel contesto europeo.[5]. Il Grande Ufficiale Conte di Villa dell'Olmo Mario Bagno nacque a Vercelli il 24 febbraio 1901, un eccentrico imprenditore milanese di origini vercellesi che, nel periodo del miracolo economico italiano, con la sua azienda stava costruendo strade e aeroporti su tutto il territorio nazionale, aveva adocchiato Consonno come il luogo ideale in cui costruire una "città dei balocchi", principalmente per via del fatto che era facilmente raggiungibile da Milano. Tutte queste opere intaccarono tuttavia l'equilibrio idrogeologico del territorio e nel 1966 le continue piogge favorirono il movimento di masse di fango che nell'anno successivo provocò una prima frana che invase proprio la strada eretta da Mario Bagno. Consonno (Cunsònn in dialetto brianzolo) è una frazione del comune di Olginate, in provincia di Lecco. Stiamo parlando di Consonno, ora chiamata “Ghost Town”.. La storia di Consonno è tra le più folli che abbia mai … Dalla città dei balocchi al paese fantasma. In Italia esistono decine di città fantasma, e quasi ogni regione vanta i suoi borghi abbandonati e in rovina. Si pensa che, nell'idea del suo progettista, tale fabbricato cercasse di rappresentare la volontà dei cittadini di Consonno di lottare contro il trascorrere del tempo. Il "minareto" è l'edificio più imponente di tutta la "città dei balocchi", al centro del quale è posta una torre che, secondo Mario Bagno, tutti avrebbero ammirato e ricordato. Le sbarre sono aperte solo la domenica dalle 10 alle 12 ma si può procedere a piedi anche a stanghe chiuse: dalla sbarra che si trova salendo da Villa Vergano in auto c’è da fare circa 1 km di strada a piedi. Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Lecco della provincia di Como. Consonno era ormai diventato un centro di divertimenti che spesso ospitava nei propri locali grandi personaggi della musica e dello spettacolo per serate a tema. Mario Bagno, ancora prima di possedere Consonno, fece costruire una nuova strada che collegava la frazione a Olginate. Il conte Mario Bagno, noto imprenditore milanese, durante il boom economic stava costruendo strade e aeroporti su tutto il territorio nazionale; aveva adocchiato il Borgo di Consonno come il luogo in cui costruire la sua “città dei balocchi” in quanto facilmente raggiungibile da Milano. 1 / 24. Some partners do not ask for your consent to process your data, instead, they rely on their legitimate business interest. Subito dopo sulla strada innalzata da Mario Bagno cominciarono a transitare i mezzi che diedero inizio ai lavori di demolizione del borgo antico di Consonno. La storia di Consonno e il suo ambizioso progetto: da borgo rurale a Las Vegas della Brianza. Consonno fu possesso del monastero benedettino di Civate, e allo stesso riconfermato con diploma dell'imperatore Federico I nel 1162, con il quale erano interdetti a tutti ogni ingerenza e potestà sulle cose e sugli uomini dell'abbazia. Via tutti gli abitanti (300), giù i pochi edifici: un gruppo di case raggruppate attorno alla chiesa, il comune, l’osteria, l’unica bottega del paese. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Consonno paese fantasma,la città dei BalocchiLlas Vegas brianzola! Consonno città fantasma lecco. Consonno, il fascino di un paese fantasma che rivive un giorno alla se... Consonno, la Las Vegas italiana raccontata dal Daily Mail, Alla scoperta del borgo di Selva Malvezzi, Cosa vedere nel borgo di Montefiascone, sul Lago di Bolsena, Consonno, il fascino di un paese fantasma che rivive un giorno alla settimana. Grazie al Comune e alla Comunità Montana la strada di accesso principale da Olginate è stata sistemata. We and our partners process personal data such as IP Address, Unique ID, browsing data for: Use precise geolocation data | Actively scan device characteristics for identification.. Nel 1791 Consonno venne inserita, con le altre comunità delle pievi di Garlate e Oggiono e della squadra de' Mauri, nel distretto VI di Oggiono della provincia di Milano. Durante tali manifestazioni vengono organizzate anche visite guidate da volontari dell’Associazione, anche su richiesta. Prodotto dalla Golgotha Production. The mad dream of a wealthy and eccentric entrepreneur turned into a nightmare and a new location of rave parties. Consonno (Cunsònn in dialetto brianzolo) è una frazione del comune di Olginate, in provincia di Lecco. Oggi Consonno si presenta in uno stato di abbandono e degrado. Il progetto prevedeva la costruzione di edifici dalle forme più strambe, una galleria commerciale arabeggiante con minareto, una pagoda cinese, un castello medievale, una balera (dove qualcuno è riuscito ad andare a ballare per un po’), fontane multipiano e un hotel di lusso. Un trenino panoramico permetteva ai visitatori di fare un giro turistico di tutto il borgo. [5], Pochi giorni dopo tale chiusura il paese ricevette il colpo di grazia rappresentato da un rave party (chiamato Summer Alliance) che venne organizzato a Consonno dal 29 giugno al 1º luglio 2007 e che vide la partecipazione di oltre mille persone. Noi abbiamo la prova che esiste una città fantasma in Lombardia e si trova proprio a due passi da casa nostra. Nel 2008 il regista Andrea Bettoni vi ambienta il mediometraggio Armi, noir dalle contaminazioni western. Fu così che l’ex antico borgo che sognava di diventare la Las Vegas della Brianza si trasformò in una città fantasma. CONSONNO: la CITTA' FANTASMA del Monte di Brianza! Consonno, comune con convocato, fu confermato nel distretto XII di Oggiono in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde. Consonno, da 'paese dei balocchi' a città fantasma Doveva essere un incrocio tra Disneyland e Las Vegas. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 1 nov 2020 alle 12:10. [3], Nel 2014 gli eredi di Mario Bagno avevano altresì messo in vendita la proprietà su un sito Web di annunci al prezzo di 12 milioni di euro per demolirla e sostituirla con nuove strutture residenziali, ricettive e commerciali però alla fine l'operazione non sortì alcun esito. La casa di riposo che fece sistemare all'interno del vecchio Hotel Plaza per tentare di riportare Consonno agli antichi splendori fu definitivamente chiusa nel giugno del 2007. Vengono inoltre predisposti un mercatino e delle attività ricreative. In quel periodo una parte degli abitanti stava abbandonando il borgo a causa della crisi del settore agricolo. Non dimenticate di attivare la campanella delle notifiche e non perdetevi i prossimi video! Nello stesso stabile era anche possibile usufruire di una pedana dedicata all'autoscontro oppure mangiare in una tavola calda (conosciuta come Il ristorantino). Nel 1928 il comune di Consonno venne aggregato al comune di Olginate.[4]. Consonno la città fantasma ️ Monte Mario @andrea_zg_lc . Una foto pubblicata da Ivan (@ivancanoneos) in data: 4 Nov 2012 alle ore 12:04 PST. Con l'organizzazione del dipartimento del Lario nel Regno d'Italia, il comune di Consonno venne ad appartenere al cantone V di Oggiono del distretto IV di Lecco: comune di III classe, contava 162 abitanti. La località è stata utilizzata per girare alcune scene del film Figli di Annibale del regista Davide Ferrario, uscito nel 1998, una pubblicità della Levi's, degli spezzoni di una trasmissione di MTV e la seconda stagione (mai portata a termine) della webserie italiana Skypocalypse. Nel 1853, Consonno, comune con convocato generale e con una popolazione di 228 abitanti, fu inserito nel distretto XI di Oggiono. Nell'assetto definitivo della Repubblica Cisalpina, determinato nel maggio del 1801, Consonno era uno dei comuni che costituivano il distretto IV di Lecco del dipartimento del Lario. In pochi anni a Consonno sorsero dei ristoranti, una balera, un albergo di lusso, diverse costruzioni con richiami alle più variegate culture, un castello medievale e il celeberrimo "minareto". Molti degli edifici rimasti sono pericolanti e ne è sconsigliato l'accesso per motivi di sicurezza (oltreché per il fatto che buona parte del luogo è di proprietà privata). città fantasma. Posta a 634 metri sopra il livello del mare, Consonno è uno dei punti più alti della zona e da cui si riesce ad osservare chiaramente il percorso del fiume Adda a partire dal lago di Lecco, il monte Resegone e tutti i paesi posti al di sotto della collina stessa (ossia Olginate, Valgreghentino, Garlate e Airuno). Le frane, l'oblio e i tentativi di rilancio, Set cinematografico, pubblicitario, televisivo, di, Consonno, storia di un paese fantasma e del suo ultimo eroico abitante, Comune di Olginate - Provincia di Lecco - Individuazione del reticolo idrografico principale e minore, Maggy Bettolla: Consonno, meglio conosciuta come "la città dei balocchi", Tutte le news sui danni e problemi causati dai rave party del luglio 2007, Consonno, il borgo fantasma costa 12 milioni. Entrambe le stanghe vengono alzate dalla settimana successiva alla Burollata del mese di ottobre fino al giorno di Pasqua ogni domenica dalle ore 10 alle ore 12 mentre in tutto il restante periodo dell'anno sempre ogni domenica e dalle ore 10 ma fino alle ore 19. Il costo totale dell'operazione ammontò a circa 22 500 000 lire. Consonno, la città fantasma Visto che in tanti mi avete contattato riguardo al post su "Poltergeist" e sul presunto fantasma che compare nel film "Tre scapoli e un bebè", vi propongo oggi una galleria fotografica di Consonno , la poco conosciuta città fantasma … Volevano una cifra astronomica, Tutte le informazioni sulla Associazione "Amici di Consonno", Consonno, il paese fantasma che vive 2 giorni alla settimana: i volontari fanno da guardia ai vandali, Con i piedi ben piantati sulle nuvole. [2], Con la realizzazione della "città dei balocchi" il contesto naturale del luogo ha subito un considerevole deturpamento.[3]. La storia dell'antico borgo di Consonno, in comune di Olginate (Provincia di Lecco), è di quelle che sono retaggio dei ruggenti anni Sessanta, quando un improbabile "Grande Ufficiale Conte Mario Bagno", industriale senza scrupoli, decise di acquistare in un colpo solo l'intero tenimento di Consonno, tipico borgo brianzolo sul Monte di … Questa in sostanza è la storia di Consonno, una cittadina sul Monte di Brianza, frazione del Comune di Olginate (Lecco) di cui resta solo una chiesetta, la chiesa di San Maurizio, con l’annessa casa del cappellano e il cimitero. Consonno è una delle città fantasma più particolari d’Italia, con un'atmosfera surreale con la vegetazione che invade le strane costruzioni mai completate. Doveva essere l’ambizioso progetto di un eccentrico industriale brianzolo, il Conte Mario Bagno che, nel 1962, voleva trasformare questo il piccolo borgo di Consonno, immerso tra il verde di prati e colline nella mecca del gioco e della perdizione. Nel compartimento territoriale dello stato di Milano, il comune di Consonno faceva parte della pieve di Garlate, inclusa nel ducato di Milano. Qual è il posto più misterioso che avete visto? [8] Ai medesimi era stata in seguito illustrata anche l'ipotesi di trasformarla in una "città dei giovani" se non che l'elevata contropartita economica da loro richiesta per l'alienazione portò ad un altro nulla di fatto.[9]. Poco meno di venti anni dopo però, a seguito della seconda guerra mondiale, la frazione si spopolò fino ad arrivare ad avere circa 50 abitanti. In seguito all'edificazione degli anni sessanta e settanta del XX secolo per la creazione della "città dei balocchi" e a una frana verificatasi nel 1976 la località è diventata una città fantasma. In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Durante l’anno si svolgono diverse feste sempre a cura dell’Associazione: Pasquetta a Consonno, la Festa del Primo Maggio, la Sagra di San Maurizio a settembre e la “Burollata” (castagnata) a inizio ottobre. Il fascino di Consonno è anche questo. Fino a tutti gli anni cinquanta del XX secolo Consonno, anche se distante dal centro di Olginate, era riuscita a vivere grazie alle attività artigianali e alla coltivazione dei suoi campi. [10], Nel giugno del 2007 è stata fondata l'associazione Amici di Consonno che l'anno seguente, tramite l'intercessione del comune di Olginate, ha preso l'ex tavola calda in comodato d'uso dalla proprietà (rappresentata dagli eredi di Mario Bagno). Il paese abbandonato. Favorite See All. L’atmosfera che si respira è surreale, le strane costruzioni e la vegetazione spontanea invadono gli edifici mai completati e gli archi arrugginiti. [6], Nel 1981 Mario Bagno provò a sistemare la strada e a rilanciare la località ma i turisti, non più attratti dalla novità del posto, iniziarono a disertarla e anche gli abitanti cominciarono ad andarsene. Su sua proposta, l'amministrazione comunale di Olginate, guidata allora dal sindaco Luigi Viganò, durante il consiglio comunale numero 30 del 1961, approvò il progetto di detta via di comunicazione che, nonostante fosse finanziata e realizzata da privati, fu poi donata allo stesso comune. Uno tra i progetti più ambiziosi di Mario Bagno sarebbe stato quello di realizzare un autodromo. A seguito dell'aggregazione dei comuni del dipartimento del Lario, Consonno figurava, con 171 abitanti, comune aggregato al comune denominativo di Olginate, nel cantone IV di Oggiono del distretto IV di Lecco; fu confermato frazione di Olginate con il successivo compartimento territoriale del dipartimento del Lario. L'intero suo territorio risulta possedere un rischio idrogeologico sensibilmente elevato. Per quanto riguarda gli organi e gli aspetti della vita amministrativa, la comunità, che aveva allora 115 abitanti "collettabili" e 27 "non collettabili", non aveva consiglio, ma in "occasione di qualche occorrenze", ricorreva ai compadroni, affinché dessero "quelle dovute provvidenze"; le scritture pubbliche restavano presso il console "sotto chiave in casa sua", con salario di lire 13 annue; l'esattore veniva eletto e si poteva confermare, con l'obbligo di pagare con propri denari anticipatamente la diaria, l'imbottato e tutte le spese locali. Consonno ** La Città Fantasma 3° PARTE ** Consigliamo l'utilizzo delle cuffie. Consonno è situata all'estremo meridionale delle Prealpi Lombarde. Consonno città dei giovani? Potrete trovare le informazioni sul sito www.consonno.it. Mario Bagno però volle continuare a costruire nuove attrattive come un campo di calcio, uno di pallacanestro, uno di tennis, uno di bocce, uno di golf, una pista per il pattinaggio, un luna park e un giardino zoologico. Nel 2015 Lory Del Santo vi riprende diversi passaggi della seconda stagione, intitolata L'odio passionale, della webserie The Lady mentre a dicembre dello stesso anno viene rilasciato dalla casa automobilistica BMW un commercial interamente girato a Consonno. eng/press +39 3281097173 — Giorgio; ita/sponsor +39 3491680619 — Matteo; ita/production +39 3290075684 — Oro Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 244 abitanti (Censimento 1861). Ecco Consonno, in provincia di Lecco. Cosa vedere a Consonno, la città fantasma in provincia di Lecco, costruita negli anni '60 come città dei divertimenti. Le strade comunali sono percorribili a piedi mentre agli autoveicoli è stato precluso il transito tramite due stanghe posizionate l'una all'inizio di quella che sale da Olginate e l'altra a circa un chilometro dal paese lungo quella che arriva da Villa Vergano. La città di Consonno, piccolo borgo in provincia di Lecce, oggi è una "città fantasma" ma, nel 1962 quando vi acquisita dall'imprenditore milanese Mario Bagno, era diventata la "città dei balocchi". Doveva esserci addirittura un circuito automobilistico. In seguito all'edificazione degli anni sessanta e settanta del XX secolo per la creazione della "città dei balocchi" e a una frana verificatasi nel 1976 la località è diventata una città fantasma. Nel nuovo piano di distrettuazione provvisoria del dipartimento del Lario, in esecuzione del decreto 14 novembre 1802, il comune di Consonno venne ricollocato nel VI distretto ex milanese con capoluogo Oggiono, nel quale fu confermato, come comune di III classe con 203 abitanti, nel 1803. IVA 03970540963, 30 Marzo 2017 - Ultimo aggiornamento 3 Dicembre 2019. Read More. Chi aveva deciso invece di rimanere vedeva positivamente l'arrivo di Mario Bagno pensando che Consonno sarebbe diventato un centro agrituristico che avrebbe portato lavoro e possibilità di vendere direttamente i propri prodotti.[5]. View our list of partners to see the purposes they believe … In base alla divisione del dipartimento del Serio, il comune di Consonno fu inserito nel distretto II dell'Adda, ossia di Brivio. L’imprenditore, però, non aveva fatto i conti con la natura che, nel 1976, con una frana, isolò Consonno dal resto del mondo. La storia di Consonno, nel comune di Olginate (Lecco), ha dell'incredibile: il paese passa infatti in pochi anni da antico borgo rurale a città fantasma, vivendo una breve quanto intensa fase di "città dei balocchi". Consonno: Città fantasma - Guarda 160 recensioni imparziali, 382 foto di viaggiatori, e fantastiche offerte per Olginate, Italia su Tripadvisor. Ma nessuno ha alle spalle una storia tanto cupa e affascinante quanto quella di Consonno, frazione del comune di Olginate in provincia di Lecco. 13 talking about this. Nel 1412 il comune di Consonno, per mezzo di procuratori, prestò giuramento di fedeltà a Filippo Maria Visconti, che aveva riconfermato alla "Martesana superiore" le esenzioni fiscali già accordate da Bernabò Visconti nel 1373 e da Gian Galeazzo Visconti nel 1385 ai "loca et cassine Montis Brianze". Nel giro di pochi anni è diventato un borgo fantasma Doveva essere l’ambizioso progetto di un eccentrico industriale brianzolo, il Conte Mario Bagno che, nel 1962, voleva trasformare questo il piccolo borgo di Consonno, immerso tra il verde di prati e colline nella mecca del gioco e della perdizione. La vitamina D aiuta a rinforzare il nostro sistema immunitario e rende più forti le nostre ossa. In un prospetto comprendente tutte "le terre del ducato di Milano et altre con esse tassate per le stara di sale", risalente al 1572, era compresa anche Consonno. Sono infine innumerevoli i videoclip di musicisti italiani e non italiani realizzati tra le rovine del paese, tra i quali si citano Voglio star con te degli Studio 3, dallo scenario apocalittico, e Don't Touch The Kids di Pino Scotto. Sullo sfondo compare una sbarra: benvenuti a Consonno. Negli statuti delle strade e delle acque del contado di Milano era compreso, nella pieve di Garlate, come "el locho da Consono o Sansono". Durante quelle tre convulse giornate parecchie strutture furono imbrattate da graffiti e ulteriormente danneggiate. Il "missile Bagno" era una costruzione a forma di pagoda sul tetto della quale era posizionato un cannone d'artiglieria. Merito dell’Associazione Amici di Consonno (su Facebook “amicidiconsonno”) che hanno deciso di salvare il borgo dall’abbandono totale, ma anche della collaborazione con il Comune di Olginate e la proprietà della famiglia del conte Bagno. Urban legend, abandoned buildings, left to themselves, the surveys are conducted without remove, deface, damage. Scopri tutti i benefici della vitamina D3 Ibsa! Interessati gli olandesi, Facchinetti. In base al compartimento territoriale della Lombardia austriaca, il comune di Consonno apparteneva alla pieve di Garlate, compresa nella provincia di Como. Un saluto dal team P.I.E #pie #consonno … 68 Photos. Per raggiungere il luogo si percorre una strada in salita attraverso un bosco che sembra rappresentare la porta d’accesso a un mondo dimenticato. Con un atto notarile nel 1962 le famiglie Anghileri e Verga (fino a quel momento proprietarie di Consonno) cedettero tutto il territorio all'impresa Bagno. L'immobile è stato ristrutturato diventando il bar La spinada che, allestito con degli arredi e un bancone d'epoca, è stato aperto nel maggio del 2012. Tutti i caseggiati vennero a poco a poco abbandonati e il 22 ottobre 1995 Mario Bagno morì all'età di 94 anni. Così Consonno diventa una città fantasma, abbandonata al degrado e alle rovine del tempo, ulteriormente danneggiata dagli immancabili rave party che saltuariamente si tengono fra i suoi palazzi decadenti. Largo alle slot machine. Il comune di Consonno, in forza della ripartizione del dipartimento della Montagna, fu compreso nel distretto VI dell'Adda superiore con capoluogo Brivio. Se per anni l’unico momento di “vita vissuta” era la messa domenicale, oggi il Paese rivive da aprile a ottobre. ivan60d #canon#canon60d#Consonno#Consonnocittàfantasma#lasvegasdellabrianza#lc#lecco#lombardia#italia#italy#graffittismo#graffiti#writers#writer# Access Road. Fu così che l’ex antico borgo che sognava di diventare la Las Vegas della Brianza si trasformò in una città fantasma. Sulla strada per Consonno, ad accogliere i visitatori, c'erano delle imponenti insegne che recitavano "A Consonno è sempre festa" oppure "Consonno è il paese più piccolo ma il più bello del mondo".