Ma il PIL non misura esplicitamente quello. La variazione del Pil italiano pro capite per Regione A livello regionale alcuni casi sono emblematici. Perché nel 2019, dunque quando di virus neppure si parlava, il Pil pro capite italiano, espresso in euro 2010, ha toccato quota 26.860 euro, cioè si è attestato su un livello inferiore alla media UE del 6,18%, mentre ha accusato un calo del 3,9% rispetto al 2001, cioè all’anno che ha preceduto l’entrata dell’Italia nell’area euro. È un Italia divisa in due quella emersa dall’analisi del reddito pro capite nelle province italiane. La media dell’Ue-28 è di 22.147 euro, l’Italia con 21.804 euro pro capite si trova appena al di sotto di tale cifra. Nel 2019 il Pil pro capite italiano, espresso in euro 2010, ha toccato quota 26.860 euro, cioè si è attestato su un livello inferiore alla media UE del 6,18%, mentre ha accusato un calo del 3,9% rispetto al 2001, cioè all’anno che ha preceduto l’entrata dell’Italia nell’area euro. In ambito internazionale è misurato in Standard di Potere d’Acquisto (SPA o PPS), per depurarlo dall’influenza delle diverse monete e da quella dei diversi poteri di acquisto. Come, per esempio, la Campania , che nel 1871 era addirittura più ricca della media italiana (1,09), mentre nel 2011 è crollata al di sotto (0,64) . Il Prodotto interno lordo pro capite di una regione è calcolato rapportando il PIL espresso ai prezzi di mercato alla popolazione residente nella regione. Ribadisco, poi, che il PIL pro capite è considerabile grossomodo come un proxy per valutare gli standard di vita, nel senso che in linea di massima e salvo eccezioni particolari una regione con un PIL pro capite più alto è anche una regione con più alti standard di vita, com'è ovvio. Decisamente più alto in quelle del Nord, molto più basso al Sud e nelle Isole L’Italia ha superato il Regno Unito nel 1969 e la Francia nel 1979 in termini di potere d’acquisto pro capite. Valori correnti, dati storici, previsioni, statistiche, grafici e calendario economico - Italia - PIL pro capite PPP. PIL pro capite (PPA) 2019 Questo rappresenta il valore di tutti i prodotti finiti e servizi prodotti in uno stato in un dato anno diviso per la popolazione media dello stato per lo stesso anno. Pil pro capite italiano in caduta libera dal 2001. Prosegue inesorabile il declino economico dell’Italia, unico paese (in compagnia della Grecia) tra i 28 ad avere registrato un -5,4% dal 2001 al 1017 contro un +17,95% della media UE. Stati per PIL nominale pro capite: la classifica generale 10 Aprile 2020, di Mariangela Tessa Se Stati Uniti e Cina guidano l a classifica mondiale degli stati più ricchi al mondo per Pil nominale , quando si considera lo stesso indicatore a livello procapite, la parte … Nel 2000 lo standard di vita medio dell’Italia era praticamente uguale a … Politica Italia; 2017: Pil pro capite italiano sotto la media UE del 4,7%.