Secondo te l’autore ha riprodotto tutti i protagonisti come sono nella realtà? Nonostante questo il dipinto divenne immediatamente famoso, anche a causa della diffusione mediatica dei racconti sul naufragio della Méduse. Una immagine utile per affrontare il problema del bullismo in classe, Una interessante interpretazione sul fenomeno del bullismo è offerta dall'illustrazione intitolala Bullying di Matt Mahurin. Théodore Géricault raffigurò il momento in cui i naufraghi avvistano una nave che si sta avvicinando all’orizzonte, gli uomini sono stremati, alcuni sono morti, alcuni senza speranza. Il soggetto ritratto nella tela è un triste evento di cronaca che, dopo essere diventato protagonista di questo lavoro, è rimasto impresso nelle menti di tutti. Mi sono fatto il compito d’arte velocemente e senza sforzo, scritto molto bene e facile da capire.Grazie milleeeeee…, Analisi sintetica ed efficace. Avendo aumentato la velocità l’equipaggio non può fare attenzione a tutti gli ostacoli (come degli scogli) presenti sulla rotta. La zattera della medusa Nel 1818, di ritorno a Parigi dopo un anno di studi in Italia, l’artista iniziò a lavorare all’immensa tela. In Arte e olocausto trovi un percorso di approfondimento sui Memoriali dedicati all’olocausto ebraico. Parigi, Museo del Louvre. Anche Gericault ne ha sentito parlare e così ha deciso di ritrarre un naufragio avvenuto poco tempo prima, sperando di avere la stessa fortuna di David. Credo che la visione della Zattera trasmetta il vissuto della Disperazione nella solitudine degli attimi estremi del vissuto esistenziale( in dialetto “Ognun per sé, e Dio per tutti”), Un po’ come dice Nietsche per chi assiste alla Tragedia “Vedere sé stessi trasformati di fronte a sé… entrati in un altro corpo… in un altro carattere”. Luigi XVIII è salito al trono e sta avendo inizio la Seconda Restaurazione. alberto. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Complimenti. Elisa Configliacco Bausano, ci offre una lettura approfondita e professionale del fenomeno, utilizzando l'opera dell'artista statunitense come spunto per alcune riflessioni. Bella e appassionante descrizione ma c’è un piccolo errore ( di trascrizione numerica, presumo! ) Un’altra porzione di pubblico invece è affascinata dall’audace tentativo del pittore francese ed ammirano soprattutto l’atmosfera e la drammaticità dell’opera. Osservare le opere d'arte per capirle e imparare ad amarle. Infine trovi opere che grandi artisti hanno dedicato all’Olocausto dalla fine della Seconda Guerra mondiale. Per analizzare e comprendere La zattera della Medusa occorre, quindi, tenere presente il momento storico. Nel dipinto si notano toni cupi e forti contrasti perché siamo nel mezzo di una tempesta marina. L’imbarcazione di fortuna viene legata alle scialuppe e con molti sforzi riescono a farla muovere. Sicuramente ti sarai concentrato sul centro della scena e poi ti sarai spostato verso destra, come se ci fosse stata una spinta che ti ha portato a concentrarti su Jean Charles ed il gruppo di sopravvissuti. Sono contento di esserti stato d’aiuto. La Redazione Send an email Marzo 26, 2019. Così nel 1818 incontra un paio dei naufraghi e si fa raccontare tutto: il loro stato d’animo, la paura e le soluzioni che hanno dovuto adottare per resistere fino all’arrivo della nave Argus. Gericault, per realizzare questo capolavoro – oltre che conoscere la scena alla perfezione – ha fatto ricorso a tutte le proprie conoscenze artistiche. Grazie per i complimenti, sei davvero molto gentile. La Zattera della Medusa, analisi del dipinto di Géricault Analisi de La zattera della Medusa, celebre dipinto del pittore francese Théodore Géricault risalente al 1818-1819 Théodore Géricault nacque nel 1791 da una famiglia di stampo borghese che gli permise di avere un’ottima formazione. Ancora grazie. La risposta è no ed il motivo è semplice. Colse l’occasione per tentare di farsi conoscere da un vasto pubblico, e diventare famoso, rappresentando una tragedia che aveva avuto risonanza internazionale. Colori scuri ed oscurità dominano entrambe le tele e la luce si concentra soltanto nella zona d’azione. Si tratta di una mossa strategica e la Francia lo sa bene. In basso a destra di quest’opera si trova un particolare con Caronte impegnato a traghettare le anime con la propria barca. Deve soltanto scegliere quale momento della storia diventerà protagonista del suo quadro. Le figure sovradimensionate e la luce teatrale riescono a catturare l’osservatore contemporaneo. Corso di video editing I.C. In bocca al lupo per il tuo esame! A proposito, hai notato la piccola nave Argus che da lì a poco salverà i superstiti? Per conoscere alla perfezione la storia della zattera Medusa manca soltanto una cosa: ripercorrere la stessa rotta della nave. C’è chi pensa che il lavoro di Gericault sia orribile e che non abbia nulla a che fare con i capolavori di quel tempo. Ciao sto scrivendo la tesina di terza media e mi sei stato molto utile perché negli altri siti non riuscivo a capire e trovare tutte le informazioni che mi servono. Oggi ho intenzione di farti scoprire il suo più grande capolavoro intitolato la Zattera della Medusa. La base dell’altra piramide invece è formata dai cadaveri in basso, mentre la punta è rappresentata da Jean Charles. Il 2 luglio, infatti, la Medusa si imbatte in un banco di sabbia nei pressi della Mauritania (in Africa Occidentale). La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 21 gennaio 2020. Dopo alcuni tentativi per disincagliare lo scafo, l’equipaggio abbandonò così la nave il 5 luglio 1816 sulle 6 imbarcazioni di salvataggio. Presto, però, affondò parzialmente causando la rottura della cima che la teneva legata al gruppo. Scheda didattica www.zebrart.it La zattera della Medusa di Théodore Géricault L’opera più celebre di T. Géricault è La zattera della Medusa, dipinta nel 1818 e conservata al Museo del Louvre di Parigi, è un’opera chiave del Romanticismo che in Francia aveva assunto la caratteristica della rappresentazione della storia.L’artista infatti, trae la sua ispirazione da Il 2 luglio del 1816, si incagliò sulle secche del Banc d’Arguin, vicino Nouadhibou in Mauritania. La Zattera della Medusa è stata realizzata nel 1818-19. Leggi qui la nostra analisi de "La zattera della Medusa", celebre dipinto del pittore francese Théodore Géricault risalente al 1818-1819. Ancora qualche giorno di pazienza, grazie per la tua visita! Stai salvando il mio esame di Storia dell’arte. Si tratta di una aspirazione alla salvezza, un crescendo emotivo verso il cielo. Sono molto importanti: una segue la stessa direzione dell’albero maestro e dei tiranti (così la tua attenzione ricade anche sulle onde circostanti) e l’altra invece è costituita dai naufraghi della nave e che si conclude con Jean Charles. Bravo io sono anziano e pensavo di capire autonomamente . È una tela veramente gigantesca… ma non solo di 491 cm x 176 cm (come riportato nel blog), bensì di 491 cm per 716 cm. Ne La zattera della Medusa Théodore Géricault racconta il drammatico naufragio della fregata Medusa nel quale alcuni naufraghi furono costretti ad azioni terribili per sopravvivere. La Méduse era una fregata francese a vela, varata il 1º luglio 1810. Il panno usato come bandiera è di un arancione vivo. L’equipaggio abbandonò così l’imbarcazione. Leggi il seguito…. Accanto a loro, sulla sinistra si vede il cadavere di un naufrago, del quale rimane il torace. fatta benissimo mi sono tolto un peso grazie a te. Il capitano della Medusa è Hugues Duroy de Chaumareys: tutto l’equipaggio sa che la sua abilità di navigazione non è il massimo, ma nonostante questo, devono eseguire – per forza – i suoi ordini. Ora voglio dirti qualcosa a proposito dei colori che Gericault ha utilizzato. Grande! I dipinti neoclassici infatti presentavano composizioni equilibrate, atmosfere cromatiche serene e soggetti elevati. Grazie del commento; ho cercato su Internet “Ninfee nere”, un libro che sembra molto interessante, grazie del suggerimento. Il rosso è l’unico colore vivace riservato al mantello che copre il padre. Il secondo passo è conoscere la nave: per questo l’artista va a parlare con il falegname che ha costruito la fregata Medusa e, con il suo aiuto, costruisce un modellino della nave rifinito nei minimi dettagli. Gran bel lavoro Dario ma ci sarebbero altre somoglianze con le fucilazioni del 3 maggio 1808? Inoltre un elenco di opere realizzate all’interno dei ghetti e dei campi di concentramento permette di affrontare i temi principali della deportazione. Nel giugno del 1816 la fregata (è un tipo di nave) francese Medusa è in viaggio. di paoletz00 (8389 punti) Il quadro di questo mese “La zattera della Medusa” (Le Radeau de la Méduse) , di Théodore Géricault, realizzato nel 1818-19, conservato al Louvre di Parigi. La struttura compositiva de La zattera della Medusa è articolata. Géricault, Théodore - La zattera della medusa (4) Appunto di storia dell'arte con analisi dell'opera "La zattera della Medusa" opera di Gericault datata 1818-1819 collocata a Parigi nel Musée du Louvre. Quale era la missione di questa nave e quale è stata la causa che ha portato ad, Il perché questo lavoro viene considerato un, Dipingere il momento in cui l’equipaggio si ribella agli ufficiali il secondo giorno sulla zattera, Ritrarre la disperazione generale ed i tentativi di cannibalismo tra i sopravvissuti, Dipingere l’instante in cui i naufraghi vengono salvati, Il numero di passeggeri sulla zattera nel quadro è più alto rispetto a quanti erano in realtà al momento del ritrovamento, Il giorno del salvataggio dei superstiti il cielo era soleggiato e non c’era una tempesta in arrivo come si vede nella tela. Ma c’è dell’altro: sai che ci sono 2 diagonali all’interno della composizione? Hai visto l’uomo seduto sulla botte e con un mano un fazzoletto? La legge invece prevedeva l’esecuzione a morte per questo grave fatto. La sua direzione è il porto di Saint-Louis, che si trova sulle coste del Senegal. La zattera della Medusa: un inferno galleggiante. I naufraghi, avendo terminato cibo e acqua, furono costretti a cibarsi dei cadaveri dei loro compagni. Devi sapere che nel 1814 Napoleone Bonaparte è stato sconfitto dai suoi avversari ed è stato esiliato sull’Isola d’Elba. L’atmosfera è tetra e cupa che trasmette un acceso fervore creativo, con forte richiamo all’opera “La zattera della Medusa” di Théodore Géricault (opera nella quale Eugène Delacroix posa come modello). Qui ha tutto il tempo di studiare i muscoli ed i particolari anatomici di tutti i cadaveri, sviluppando un talento ed un’attenzione senza pari. Aspetta un momento: quale è l’obiettivo di questo viaggio? E come ha giustificato questa assenza di fedeltà? Potremmo parlarne. La breve durata della sua vita non offuscarono tuttavia il suo genio artistico che si rivelò in opere bellissime e dense di emozioni forti come la Zattera della “Medusa”, l’opera soggetto di questa scheda di analisi. La zattera della Medusa (Le Radeau de la Méduse) è un dipinto a olio su tela (491x716 cm) di Théodore Géricault, realizzato nel 1818-19 e conservato nel Museo del Louvre di Parigi. I giudici però condannarono il capitano a soli due anni di carcere e alla radiazione dal registro navale. Théodore Géricault, nato nel 1791, aveva 27 anni all’epoca dei fatti della Méduse. La … Nel 1820 l’opera viene esposta a Londra ed il suo successo è straordinario; l’anno dopo fa tappa a Dublino dove l’accoglienza è minore, ma comunque buona. Nel quadro di Caravaggio sono illuminati san Matteo, Cristo e Pietro mentre nel quadro di Gericault sono messi in risalto alcuni superstiti. Durante il viaggio ha la possibilità di scoprire da vicino la forza delle onde che hanno circondato i naufraghi ed il luogo dell’incidente. Ha quest’espressione scioccata perché non riesce ancora a capacitarsi della morte del figlio che cerca di trattenere a sé con le mani, evitando che il mare lo porti via. Ma l’incubo non è ancora finito: altre 5 persone muoiono la notte stessa; lo stress e le difficoltà che hanno dovuto affrontare sono state troppo elevate e alla fine, non sono riusciti a sopravvivere. Non trovi che la massa di dannati ritratti da Michelangelo ricordi la calca presente nella zattera della Medusa? La zattera della medusa Si tratta di un olio su tela realizzato tra il 1818 e il 1819 dall'artista romantico Géricault e conservato presso il Museo di Louvre a Parigi. Consulta la pagina: Didattica online. La Zattera della Medusa analisi dell'opera e della corrente artistica I D I D Autore: Théodore Géricault Autore: Théodore Géricault Misure: 4,91 m x 7,16 m Misure: 4,91 m x 7,16 m Locazione: Museo del Louvre Locazione: Museo del Louvre Tecnica: Colore ad olio su tela Tecnica: Le Luigi XVIII è salito al trono e sta avendo inizio la Seconda Restaurazione. Ma la storia non è ancora finita: tutti devono conoscere questa catastrofe, e Théodore Géricault ha intenzione di fare luce sull’intera faccenda. Questa direttrice ascensionale può essere letta come un espediente visivo e narrativo di Théodore Géricault. Le scialuppe di salvataggio erano poche e molte persone persero la vita. di Luisa Ruggiero ‟Sabbia a perdita d’occhio, tra le ultime colline e il mare – il mare – nell’aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord. Visto dal vero. Vedi quell’uomo in primo piano con il volto rivolto verso il basso? Guarda il Giudizio Universale di Michelangelo: questo è considerato uno dei più grandi capolavori di sempre,  ed è conservato all’interno della Cappella Sistina. In quegli anni realizzò il suo quadro più famoso: «La zattera della Medusa», che fu esposto nel Salone d’Autunnodel 1819 ricevendo aspre critiche. In questo modo il viaggio durerà meno giorni e ci vorranno meno risorse per completare la missione. Gericualt ha usato dei piccoli stratagemmi. I libri utili alla lettura dell’opera d’arte, La scheda per l’analisi dell’opera d’arte. sai che ci sono 2 diagonali all’interno della composizione? I toni sono scuri e drammatici. Ha studiato gli artisti passati il cui stile si avvicinava al proprio. I passeggeri eccedenti furono posti su una zattera che venne trascinata dalle barche. Valentina Gnudi, Antonio Stefanini, Sofia Galloni, Cristian Patrachi Emma Degiovanni La zattera della medusa Scheda di lettura Scheda di lettura AUTORE: Theodore Gericault TITOLO: La zattera della medusa DATA: 1808/1809 TECNICA: Olio su tela DIMENSIONI: 491 × 716 cm COLLOCAZIONE: La situazione peggiora ed anche se alcuni degli ufficiali decidono di restare sulla Medusa, non ci sono abbastanza posti liberi per mettere in salvo tutti. Hai dato un’occhiata alle sue dimensioni? Quello della Medusa è un racconto tragico, la cronaca drammatica dei dodici giorni di deriva della zattera allestita per i 147 naufraghi che non avevano trovato posto nelle scialuppe. Siamo nella Francia del 1815. Mi rendo conto che è abbastanza difficile da vedere, ma c’è qualcosa di strano; il cielo alle sue spalle è sereno. Tra le tante modifiche, ce ne è una che ci interessa particolarmente: l’Inghilterra cede la propria colonia del Senegal alla Francia. Intervistò due sopravvissuti, fece un modellino della zattera e realizzò molti bozzetti preparatori. Sono un blogger assetato di conoscenza curioso ed appassionato di tecnologia. Ma Gericault non si ispira soltanto alla tecnica dei suoi colleghi, ma anche ai soggetti dipinti. Intrecci di umanità. Hai visto dal vero l’opera analizzata? La battaglia si è conclusa con la firma del trattato di Parigi: questo documento delinea i nuovi confini della Francia dopo la disfatta di Napoleone. Sulla sinistra possiamo vedere due figure isolate. Un padre anziano difende il corpo del figlio, ormai cadavere dagli altri naufraghi. Nel 1793, Jacques-Louis David ha dipinto la morte di Marat. La struttura piramidale culmina sull’uomo che sventola il panno. Quello è Eugène Delacroix (un famoso pittore francese, autore della libertà che guida il popolo). I giornali dell’epoca diedero molto spazio al racconto del naufragio. Ma quali sono le sue caratteristiche? Il dipinto di Géricault invece suscita una intensa reazione emotiva. Il dipinto di Géricault invece suscita una intensa reazione emotiva. L’episodio della Zattera della Medusa si ispira a un tragico fatto di cronaca contemporanea, il naufragio della nave “Medusa” davanti alle coste dell’Africa. Oltre che la testimonianza di un drammatico fatto storico, La zattera della Medusa è un noto dipinto romantico. Trattandosi di un viaggio abbastanza lungo, la Medusa non può affrontare questa tratta da sola, ed infatti ad accompagnarla ci sono altre 3 navi: Loire, Argus ed Echo. I toni sono scuri e drammatici. Le fattezze di questo personaggio sono ispirate a quelle di Louis-Alexis Jamar, l’assistente del pittore ( a dire la verità ha riutilizzato più di una volta i lineamenti fisici di Jamar anche per un altro paio di naufraghi). Fare il punto della situazione – in questo caos – è abbastanza difficile. Unendo le proprie forze, gli uomini rimasti sulla nave costruiscono una zattera lunga 20 metri e larga 7 metri. I colori tendono al grigio, i corpi sono lividi, per la … Lui è Jean Charles, un africano che sta cercando di segnalare presenza della zattera alla nave Argus che sta in lontananza. Altri due triangoli compositivi si possono individuare verso sinistra, con il vertice alla sommità dell’albero della vela. Ha detto che si è servito di una “licenza artistica” ed ha alterato alcuni dettagli. Per evitare perdite di concentrazione e qualsiasi tipo di distrazione, Gericault si chiude nel proprio studio e segue delle rigide regole che gli permettono di lavorare ad un ritmo molto elevato. È stato un piacere leggere la tua analisi approfondita del quadro. Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio. Suggerimenti? Ma questo non basta: la zattera di Medusa è troppo pesante ed infatti dopo poco si rompe e le funi con cui è legata alle scialuppe si spezzano. È una tela con soggetto drammatico, quindi i colori per quest’occasione sono freddi e decisi. Bel manuale interattivo, però da quando ti ho scoperto do sempre un’occhiata al tuo blog. Sto preparando l’esame di Storia dell’arte contemporanea sul Cricco – Di Teodoro . È un viaggio che ha una certa priorità, ma dato che lo stato francese si sta ancora riprendendo dopo la sconfitta, deve fare in modo di spendere meno denaro (e tempo) possibile. 4 anni dopo Gericault muore e l’opera finisce nel museo del Louvre, dove si trova ancora oggi. All’inizio del 1800 il neoclassicismo è famosissimo e qualsiasi opera non rispecchiasse i canoni di questa corrente artistica (come il quadro di Gericault), veniva giudicato negativamente. Dopo 9 giorni vi furono dei casi di cannibalismo. Voglio parlarti di un quadro che ha cambiato la storia dell’arte francese (e poi quella internazionale). Contribuisce a questa resa anche la posizione della zattera, raffigurata in obliquo. Trattandosi di un viaggio abbastanza lungo, la Medusa non può affrontare questa tratta da sola, ed infatti ad accompagnarla ci sono altre 3 navi: Loire, Argus ed Echo. Tutt’intorno ci sono morti, ma qualcuno resiste ancora. Sicuramente questa è stata la parte più difficile del lavoro del pittore Gericault la zattera della Medusa. Sono felice di averti aiutato Dani. Il battello Argus salvò i pochi superstiti il 17 luglio 1816, ma, cinque di loro morirono nella notte. Una zattera di 20 metri per 7 con una vela ingovernabile e pochi viveri a bordo. La zattera della medusa è ispirata ad un fatto realmente avvenuto che sconvolse l’opinione pubblica: il naufragio della Medusa, una nave che trasportava soldati e civili. La zattera della Medusa si è rivelata come un vero e proprio inferno. Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Théodore Géricault intitolate: Consulta la pagina dedicata al dipinto di Théodore Géricault, La zattera della Medusa, sul sito del Museo del Louvre di Parigi. La sua direzione è il porto di Saint-Louis, che si trova sulle coste del Senegal. Approfondisci. Sei pronto per conoscere per bene il quadro di Gericault? Si tratta di un dipinto a olio su tela delle dimensioni di 491x716 cm, conservato nel Museo del Louvre di … Ma il tempo impiegato per il completamento non è l’unica cosa che devi sapere riguardo la zattera della Medusa analisi. La zattera della Medusa, è considerata il punto di rottura con la pittura neoclassica che si rivolgeva alla ragione dello spettatore. Discende poi per creare la base di questo triangolo compositivo. Continua così! L’effetto sarà stato, probabilmente, enfatizzato ulteriormente per lo spettatore ottocentesco. I campi obbligatori sono contrassegnati *. La zattera della Medusa: descrizione e analisi dell’opera più famosa di Géricault L’opera d’arte più celebre dell’artista francese Théodore Géricault è senza dubbio La zattera della Medusa, dipinta nel 1818 e conservata attualmente presso il Museo del Louvre di Parigi. Analisi pittorica La Zattera della Medusa Naufragio della fregata francese Méduse (giugno 1816) Esposto al Salon nel 1819 Numerosi studi preparatori (malati,moribondi,cadaveri) Influenze artistiche (Michelangelo,Raffaello,Jacques-Louis David) Dibattiti ancora oggi accesi Géricault espose il dipinto al Salon di Parigi del 1819. Ed è proprio questa la missione della Medusa. Dai sopravvissuti. C’è un motivo per cui il quadro è così grande: grazie a queste generose dimensioni, Gericault ha potuto dipingere le figure grandi esattamente come sono nella realtà. Con la zattera della Medusa (Le Radeau de la Méduse) Théodore Géricault sintetizza la sventura dei marinai della nave Medusa, che su questa zattera di fortuna salirono in 150 di cui purtroppo solo 15 riuscirono a salvarsi, altri 250 membri dell’equipaggio si salvarono grazie alle scialuppe, questo indicava anche un’inadeguata struttura della fregata. La miglior analisi di quest’opera letta sul web, per scorrevolezza, godibilità e precisione. La zattera della Medusa di Théodore Géricault. Che piacere quando la passione si diffonde contagiando chi è pronto ad accoglierla! La prima piramide si trova a sinistra, la cui base corrisponde alla parte inferiore della zattera mentre la punta dall’albero maestro. Semplice. Hai visto il giovane cadavere che sta per scivolare in mare, nella parte bassa della scena? https://www.studiarapido.it/la-zattera-della-medusa-storia-e-analisi-dellopera Hai visto il vecchio in primo piano sulla sinistra con gli occhi sbarrati? E’ uno spunto, un’aggiunta alla tua profonda analisi del quadro, che mi permetto. Questa storia arriva sui giornali francesi soltanto 2 mesi dopo grazie alla testimonianza di uno dei sopravvissuti. Categoria: Rinascimento Romanticismo Gericault, Theodore - Analisi opera "La zattera della medusa" (1) La contestualizzazione è, quindi, molto importante trattandosi di un’opera che ha il compito di suscitare una forte risposta emotiva. Il 2 luglio 1816, una fregata della Marina francese naufraga al largo della Mauritania a causa dell’incompetenza del comandante, Hugues Duroy de Chaumareys.Centoquarantasette uomini si accalcano su una zattera ma la miseria e la disperazione di … Bello, vero? O forse si. Il quadro viene esposto per la prima volta al Salon di Parigi nel 1819; in quell’occasione le reazioni di critica e pubblico sono state varie. La conoscevo già e avevo qualche reminescenza dagli studi liceali di storia dell’arte. Caro Dario, sono un “ragazzo” di 48 anni che si è reiscritto all’ università dopo una … pausa di 20 anni. Marco sono davvero contento di esserti stato utile. Bovio-Mazzini Canosa di Puglia Consulta la pagina: Tesi, tesine o mappe concettuali. Il secondo, di orientamento inverso, con il vertice sul cadavere abbandonato in acqua sulla destra. È un evento di cronaca contemporanea che ha avuto un successo immediato. Molto mi mancava alla comprensione del quadro. Theodore Gericault, La zattera della Medusa, 1818. Solo all’orizzonte brilla il colore di un tramonto. L’enorme tela rappresenta la tragedia di un gruppo di naufraghi, abbandonati alle onde e costretti a ricorrere al cannibalismo per sopravvivere. Un apprezzamento da una persona “non esperta del settore” e non addetta ai lavori ma qui per il gusto di farsi contagiare! Zattera della Medusa (Le Radeau de la Méduse) è un film del 1994 diretto da Iradj Azimi.. La pellicola è ispirata ad una storia vera ed al dipinto La zattera della Medusa di Théodore Géricault.. Trama. Ma per questo non c’è una soluzione. I corpi nudi, scomposti e lividi dei cadaveri suscitarono orrore e riprovazione. Ho intenzione di dirti tutto a proposito di questa tela, spiegandoti il motivo per cui è così importante la storia di questa zattera, quali sono gli aspetti più importanti dell’opera e molto altro ancora. Gericault, Theodore - Zattera della Medusa, analisi Appunto di storia dell'arte che descrive in maniera molto approfondita la Zattera della Medusa di Gericault. I colori tendono al grigio, i corpi sono lividi, per la morte e per il freddo. L’autore del quadro è il francese Théodore Géricault, che, servendosi della sua abilità e della sua straordinaria tecnica, si è confermato come uno dei più grandi artisti dell’800. Pensandoci bene, una soluzione c’è: la fregata Medusa può accelerare e distaccare – temporaneamente – le navi che la scortano. Quando i lettori scoprono questa terribile vicenda, sono disgustati riguardo la pietosa organizzazione della missione. Sei davvero bravo. 1816.Dopo Waterloo, Luigi XVIII torna sul trono di Francia. Il Museo del Louvre acquistò l’opera immediatamente dopo la morte di Géricault, all’età di 33 anni, il 26 gennaio 1824. Comincia a pensare all’esame. Questo vuol dire soltanto una cosa: simboleggia la speranza di salvezza. Allora di chi sono le facce degli uomini ritratti in questo lavoro? Ora ha tutto: testimoni, ambientazione, mezzi e quant’altro. In maniera semplice e in pochi minuti. © ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. I 400 uomini presenti sulla nave non vedono altre soluzioni se non abbandonare la nave; così si dividono in piccoli gruppi tali da poter salire sulle 6 scialuppe d’emergenza per dirigersi verso la terra più vicina. Gli occupanti della nave si rifugiarono su una zattera che rimase abbandonata alle onde del mare per diverse settimane. Ciao, oggi pomeriggio ho visto il film ‘Nureyev’ in cui il ballerino citava quest’opera. Nel giugno del 1816 la fregata (è un tipo di nave) francese Medusa è in viaggio. Con un po’ di attenzione è possibile tracciare 2 grandi piramidi formate dai protagonisti dell’opera. La scena mostra un grande senso di realtà e i corpi sono concepiti con una solida conoscenza dell’anatomia umana. Théodore Géricault, La zattera della Medusa, (Le Radeau de la Méduse), 1818-1819, olio su tela, 491 x 716 cm. Il celebre dipinto rappresenta in maniera forte e cruda, un momento preciso degli avvenimenti successivi al naufragio della fregata francese Méduse, avvenuto il 5 luglio 1816 davanti […] Il mio obiettivo è far scoprire i capolavori e la bellezza dell'arte nell'era digitale. Vita: Theodore Gèricault nasce a Rouen nel 1791 e muore a Parigi nel 1824 a soli 32 anni. Rimanendo in tema di colori, devi sapere che le onde marittime, invece di essere blu scure, sono colorate con un verde intenso poco chiaro; in questo modo è più evidente il contrasto tra mare ed imbarcazione. La scheda è quasi completa. È una tela veramente gigantesca! Parliamo di 491 cm x 716 cm! Il 17 luglio, circa 2 settimane dopo, incredibilmente, il battello Argus (una delle navi di scorta della Medusa) trova i naufraghi e li riporta in patria. Il capitano della Medusa è Hugues Duroy de Chaumareys: tutto l’equipaggio sa che la sua abilità d…