Guardare il tempo. È costruita su sette colli, che identificano altrettanti quartieri cittadini: Castello, Tuvu Mannu, Tuvixeddu, Monte Claro, Monte Urpinu, Colle di Bonaria, Colle di San Michele. I gioielli rappresentano una delle testimonianze artigianali più autentiche e costituiscono parte integrante dei costumi tradizionali, ricchi di spille e bottoni e di collane arricchite con corallo, pietre dure e perle. Le piogge sono scarse ovunque, soprattutto d’estate. Il sardo, vera e propria lingua e non semplice dialetto, appartiene al gruppo delle lingue indoeuropee ed è presente in due varianti principali: il logudorese, parlato a Nord, e il campidanese, parlato a Sud. Altri formaggi famosi sono il Fiore Sardo Dop e il Casizolu, formaggio a pasta filata in forma di perette presidio Slow Food. Pula, con le sue animate piazzette e il patrimonio artistico dell’area archeologica di Nora, inserita in un ambiente naturalistico da sogno, faranno del tuo viaggio un’occasione di riflessione sulle civiltà del passato. E a fine pasto non mancano i liquori come il Mirto e il Filu ‘e ferru. Ammira le onde turchesi di Baia Chia, paradiso estivo di sole e relax, eden invernale per gli amanti del surf. Ti troverai a navigare in acque limpide e cristalline alla scoperta di territori nascosti, come le meravigliose calette e i caratteristici borghi nei vari porticcioli turistici. Lo stesso pane, se cosparso d’olio, salato e scaldato al forno viene chiamato Gutiau, mentre completamente diverso è il Pistocu, tipico dell’Ogliastra, di spessore maggiore. I collegamenti dei traghetti per la Sardegna variano di anno in anno e sono più frequenti in estate. Luoghi bellissimi per la vostra vacanza al mare da portare nel cuore La famosa spiaggia è una delle aree più tutelate dell’arcipelago: sono, infatti, vietati l’accesso all’arenile, il transito o la sosta dei mezzi nautici nello specchio acqueo antistante e, perfino, la balneazione. In questo post alcuni suggerimenti su dove andare e cosa vedere nel nord Sardegna in inverno. L ’Atalanta partecipa per la seconda volta nella storia alla Champions League e cerca di ripetere quanto di buono fatto lo scorso anno, quando è arrivata fino ai quarti di finale. In tutte le località, storia e cultura sono ancora fortemente legate all’artigianato tradizionale, un insieme di arti popolari estremamente varie e ricche di gusto e originalità. Così anche le suggestive rovine del porto romano di Tharros si trovano a poca distanza da spiagge stupende come S’Archittu o Santa Caterina. L’archivio del blog L’archivio del blog. Terza città della Sardegna per popolazione dopo Cagliari e Sassari, ... Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo. Il più diffuso è il pane Carasau, tipico della Barbagia e composto da una sfoglia croccante, rotonda e piatta. Una regione speciale, a cominciare dal suo Statuto che la rende autonoma all’interno della Repubblica Italiana, ed è depositaria di una storia che la rende un’isola dalle singolari peculiarità etniche e linguistiche. Prima di un salto nel Sarrabus, immergiti nella storia di Barumini, col suo sito archeologico, il più ricco della Sardegna, o nelle acque delle terme di Sardara, vanto del Medio ­Campidano. Cerca Cerca … Cerca per categoria. Anche se i primi insediamenti della Sardegna risalgono al Paleolitico e al Neolitico, è dalla metà del secondo millennio a.C. che si sviluppa nell’isola la civiltà nuragica. Succede alle Dune di Piscinas, località sulla Costa Verde e di un'incredibile e unica bellezza. Alghero, è la città catalana caratterizzata da alte mura spagnole e un lungomare panoramico disegnato dallo stesso architetto che ha ideato le famose Ramblas di Barcellona. La neve sul Limbara . Cerca per categoria. Milano C.F. In netta contrapposizione alla vita mondana del nord, qui la natura è più selvaggia, con arbusti di macchia mediterranea e gigantesche falesie a picco nel blu del mare che si alternano a spiagge sabbiose, come quelle della Penisola del Sinis (un’area marina protetta), della Costa Verde con quasi 50 chilometri di spiagge, calette rocciose, fondali bianchi e sabbia dorata immerse nel silenzio e nella natura selvaggia, o la spiaggia di Piscinas, un’oasi spettacolare per le sue imponenti e sinuose dune di sabbia fine, modellate dal maestrale e alte fino a 60 metri. La curiosa conformazione della Sardegna indusse i Greci a chiamarla Ichnusa, cioè “orma”. La Dea è arrivata seconda nel girone con 10 punti, eliminando l’Ajax, arrivato terzo, con il successo all’ultima giornata per 1-0 all’Amsterdam Arena. L’altra Orosei: alla scoperta dei segreti della città e dei suoi dintorni. Meteo. La costa nord-ovest della Sardegnache va da Bosa a Castelsardo In Sardegna, il dialogo tra natura, spiagge incontaminate e centri urbani sparsi in tutto il territorio è continuo. Benvenuto nel Sud della Sardegna, dove i tesori del mare, l’arte e il buon cibo diventeranno i tuoi compagni di viaggio. Dove dormire a Quartu Sant’Elena. dove vedere il tramonto in Sardegna . Le spiagge più belle e imperdibili d'Italia per vedere il tramonto. Fotografa la danza   dei fenicotteri rosa che si innalzano in volo dal Parco Naturale Molentargius­ Saline o dal romantico stagno di Santa Gilla. Il Faro di Capo San Marco è un luogo magico della Costa del Sinis che si raggiunge con […] Faro di Capo San Marco – Penisola del Sinis. La prima proposta su dove andare nella Sardegna del sud non poteva che essere il capoluogo sardo. Consigli per escursioni a vedere l'alba nelle Dolomiti. Le migliori zone dove alloggiare in Sardegna. Poi vale visitare la tomba dei giganti Li Lolghi, di ben 27 metri e considerata la tomba dei giganti più ben conservata e sicuramente la più grande trovata in Sardegna. Gli aeroporti internazionali di cui l’isola è dotata sono quelli di Alghero-Fertilia, Olbia-Costa Smeralda e Cagliari-Elmas. Durante l’anno sono molte le tradizioni che offrono un’occasione per visitare la Sardegna. Sardegna; Svizzera; Home » dove vedere il tramonto in Sardegna. In alternativa, ci sono autobus che collegano tutte le località, anche quelle più piccole. Il protagonista indiscusso dei secondi è il maialino da latte (purceddu), cotto allo spiedo o su graticola e servito poi su vassoi di legno e di sughero ricoperti di foglie di mirto. Via Rizzoli 8 - 20132 La Sardegna gode di un clima insulare mediterraneo temperato. Cosa vedere in Sardegna in Primavera ... Abbiamo pensato di proporvi delle gite fuori porta per un bel weekend di primavera in Sardegna, dove le temperature sono miti e permettono di stare all’aperto e godere dell’aria fresca. Eventi. Ad Alghero, invece, si parla una variante della lingua catalana: il dialetto algherese. Cagliari. La spiaggia di Santa Margherita di Pula t’incanta con la sua spiaggia bianca e la sua laguna romantica, il tutto incorniciato da alte montagne. Grazie al clima e alla bellezza delle spiagge è una meta estiva molto ricercata anche dal jet set internazionale, soprattutto nei mesi estivi. Ottimo, il torrone di Tonara e sa seada, un disco di pasta sottile che racchiude al suo interno un ripieno di formaggio fresco, leggermente acidulo, aromatizzato al limone, fritto e ricoperto di miele fuso. Tra le cose da vedere assolutamente nella Sardegna meridionale ci sono: Cagliari - Il capoluogo della Sardegna è famoso per ospitare una delle spiagge urbane più belle del mondo: il Poetto è una spiaggia meravigliosa ampia e mai affollata. Culla della civiltà nuragica, la Sardegna è la seconda isola più estesa del Mar Mediterraneo dopo la Sicilia. La tessitura in lana, cotone e lino di tappeti, arazzi, cuscini e tende è in larga parte ancora praticata a mano, con telai di concezione molto antica, e anche molte delle produzioni meccanizzate mantengono le caratteristiche della tradizione. Immergiti nel puro smeraldo di Cala Sinzias, nella località di Costa Rei, famosa per le spiagge incantevoli e le tre piazzette che scintillano nelle notti estive. Vacanze in Sardegna: cosa vedere e dove andare. Ciò permette ai visitatori di conciliare diverse esigenze e rendere più varia e ricca una stessa vacanza. Questo angolo di paradiso è noto anche per essere stato l’ultima dimora dell’Eroe dei Due Mondi, Giuseppe Garibaldi, che costruì a Caprera la famosa Casa bianca, oggi casa-museo aperta al pubblico e luogo dove le spoglie dell’eroe sono sepolte; inoltre, la spiaggia è stata il set del film Il deserto rosso di Michelangelo Antonioni (1964). La Costa Smeralda, l’arcipelago della Maddalena, Cala Volpe e Capriccioli sono tra le destinazioni  più rinomate del Mediterraneo. Nel sud Sardegna non si può perdere una visita alla città di Sant’Antioco. Tutti e tre gli scali smistano il traffico in arrivo e in partenza verso le principali città italiane e svariate destinazioni europee. Alto il tributo di vite pagato dall’isola sia durante la Prima che la Seconda guerra mondiale. Qui si trova la Spiaggia Rosa, situata a sud-est dell’isola di Budelli, così chiamata  per via del suo colore rosa corallino che dipende dalla presenza nella battigia di gusci calcarei di Miniacina miniacea, un protozoo foraminifero. Si possono trovare barche, ville, hotel, appartamenti e fino a 40 campeggi, con prezzi per tutte le tasche, da 15 euro in un ostello a oltre 400 in un hotel a cinque stelle. In Gallura, nel nord-est dell’isola, si trova la celebre Costa Smeralda, che ogni anno richiama milioni di turisti nei suoi centri più rinomati come Olbia, Santa Teresa di Gallura, Porto Cervo o San Teodoro. Il suo nome deriva dai nuraghi, le tipiche torri a forma di tronco di cono costruite con blocchi di pietra sovrapposti attorno alle quali si raccoglievano i primi nuclei tribali di questo popolo di guerrieri e navigatori che ebbe rapporti con Micene, gli Etruschi e i Fenici, e si stabilì sull’isola tra il IX e l’VIII secolo a. C. Durante la seconda guerra punica, nel 214 a.C., i Romani conquistarono l’isola, anche se le aree più interne e impervie riuscirono a mantenere intatta la propria cultura isolandosi dalle coste e dalle valli. Le opzioni per alloggiare in Sardegna sono diverse e di qualità. Poco distante, Capo Carbonara, che con le isole dei Cavoli e di Serpentara è stata nominata area marina protetta. Perla del Sud è Villasimius , con la sua splendida spiaggia di Simius , dall’acqua azzurra e limpida, o Notteri­ Timi Ama, che da un lato ha un mare turchese battuto dal vento, e dall’altro, la laguna di Notteri . Vuoi rimanere aggiornato su tutte le novità su viaggi e vacanze, esplorare nuovi suggestivi itinerari e scoprire le mete da non perdere? In Sardegna non esistono autostrade ma la SS131, una strada veloce a doppia corsia, collega Cagliari a Sassari e Porto Torres e permette di raggiungere agevolmente qualunque meta. Per ulteriori informazioni: Sardegna Turismo, (Testo revisionato a maggio 2020 da Francesca Pace). Visita il porticciolo turistico di Sant’Antioco, l’antica Sulky, ricco di ristoranti tipici, e tuffati nella smeraldina Cala Grotta. Il vero splendore del Sud Sardegna è la costa: lunghe spiagge da sogno e un mare che riporta a quello dei più remoti paradisi tropicali. Tante sono le idee per una viaggio nel periodo più freddo dell’anno. Weekend in Sardegna: Scopri cosa vedere, cosa fare e dove dormire per un weekend romantico al mare, in hotel con centro benessere in Sardegna. Anche perché è un’isola che ha mantenuto intatto il suo folklore  con orgoglio e passione, tra feste religiose ed eventi legati ai cicli stagionali del lavoro della terra. Da scoprire con Jaguar, Notre Dame: a Parigi già si pensa alla ricostruzione con il crowdfunding. Costa Smeralda on the road: viaggio tra mare ed entroterra. Le classiche lame a folla ‘e murta (a foglia di mirto) sono considerate dagli appassionati delle vere e proprie opere d’arte. La lavorazione del legno è caratterizzata da prodotti originali come le cassapanche intagliate, le sedie impagliate di Assemini, le bisere dei Mamuthones (ossia le maschere tradizionali mamoiadine) e le produzioni in sughero di Calangianus. Legata a particolari ricorrenze è la preparazione dei dolci, quasi tutti fatti di grano duro, mandorle e miele. All’insegna del colore si apre invece il mese di maggio a Cagliari, con la sfilata delle traccas, caratteristici carri addobbati e trainati da buoi, in occasione della Festa di Sant’Efisio, con un rituale che da 346 anni attira l’attenzione di migliaia di pellegrini da tutta l’isola. Escursioni guidate a vedere l'alba salite avventurose in funivia Le info qui in un'unica pagina. Dove vedere Cagliari-Torino. Ottima idea! Via Rizzoli 8 - 20132 Con lo scoppio della guerra di successione spagnola l’isola passò prima in mano austriaca e poi a Vittorio Amedeo II di Savoia che assunse, così, il titolo regio. La città è a poca distanza da spiagge stupende come quella di Capo Caccia, che si presta particolarmente anche alle escursioni naturalistiche e al bird watching; o alla spiaggia delle Bombarde, famosa per le sue acque sempre fresche anche ad agosto. Vasta la scelta dei formaggi che vanno dal Pecorino Sardo Dop, fatto con latte di pecora fresco, al Pecorino Romano Doc, che nonostante il nome viene prodotto per il 90 per cento sull’isola, e ha un gusto piccante. Tutti i lavori di oreficeria, dal gusto raffinato, sono in filigrana. 1 articolo . Copyright 2019 | RCS MediaGroup S.p.A. Il Carnevale, per esempio, con i suoi riti allegorici e la grande partecipazione popolare, si apre con i falò della notte di Sant’Antonio. Dopo la caduta dell’Impero Romano, la Sardegna fu terra di conquista dei Vandali, dei Bizantini e poi nell’VIII secolo, dalle scorrerie degli arabi, contro le quali intervennero anche le flotte genovesi e pisane mosse dall’intento di estendere la loro influenza commerciale sull’isola. L’estate sarda è calda ma sempre ventilata, grazie al Maestrale e allo Scirocco, e caratterizzata da un basso tasso d’umidità che consente di sopportare le elevate temperature estive. Leggi su Sky Sport l'articolo Cagliari-Torino, dove vedere la partita in tv: gli orari - P.IVA n. 12086540155, Copyright 2019 | RCS MediaGroup S.p.A. Durante questa festa, a Oristano, si svolge la coloratissima Sartiglia, una giostra equestre di origine spagnola che ha come protagonista il famoso su componidori, una maschera androgina e protagonista dell’evento. Scopri tutti i borghi, siti UNESCO, musei, spiagge e riserve naturali sparsi per l’isola, i … Tra i primi piatti la fanno da padrone i malloreddus, gnocchetti di semola conditi con sugo e salsicce, e il pane frattau, pane carasau bagnato nel brodo e inframezzato con pecorino grattugiato, salsa di pomodoro e coronato da uovo in camicia. Più dell’80 per cento del suo territorio è montuoso e collinare, mentre le zone pianeggianti sono il 18 per cento circa e si sviluppano soprattutto nel Campidano. 8 luoghi dove andare in Sardegna che ti faranno innamorare della parte più selvaggia (e autentica) dell'isola Parti all’avventura immersa in un mare di natura e scorci mozzafiato Di Roberta Cecchi Spiagge dalla bellezza mozzafiato si susseguono da Capo Teulada a Pula. Prima di un salto nel Sarrabus, immergiti nella storia di Barumini, col suo sito archeologico, il più ricco della Sardegna, o nelle acque delle terme di Sardara, vanto del Medio ­Campidano. Cagliari accoglie una delle spiagge più belle della Sardegna, il Poetto, meta estiva di tanti turisti e di tutti i cagliaritani. Sardegna, i posti più belli da visitare durante le vostre prossime vacanze: top 15 dei posti da non perdere creata per voi dagli esperti della destinazione Sardegna. Ci si arriva tranquillamente in macchina. Durante i mesi più rigidi dell’anno è facile che le vette del Limbara si tingano di bianco. Tuffati nel mare di Cala Cipolla, esplora i suoi promontori e scatta una foto al faro di Capo Spartivento. Diverse compagnie come Tirrenia, Moby Lines, Corsica Ferries e Grimaldi hanno navi veloci che permettono di raggiungere l’isola con un viaggio di circa 6 ore. La Sardegna è raggiungibile da tutti i porti dell’Italia con destinazione Cagliari, Porto Torres, Olbia, Golfo d’Aranci (Olbia) e Arbatax. In Sardegna è possibile trovare anche il deserto.  Al centro del Golfo degli Angeli si trova Cagliari, capoluogo dell’Isola, città di bellezze artistiche che si rincorrono fra le vie dei quartieri storici. Chi volesse potrà seguire l’anticipo Cagliari-Torino anche in diretta streaming mediante Sky Go. Hotel dove tradizione, autenticità ma anche design e servizio moderno sono le prerogative. Ma è in Barbagia che lo stesso evento assume un aspetto molto diverso e meno ridanciano, con le maschere tragiche dei mamuthones a Mamoiada, dei merdules a Ottana e dei sos thurpos a Orotelli, che si muovono con passo cadenzato al suono greve e inquietante dei campanacci, rievocando antichi riti contadini.