Certo uno “stare insieme” condizionato da norme ed indicazioni volte a contenere e scongiurare il contagio, ma comunque un momento irrinunciabile. La Rai ha lanciato la programmazione straordinaria "La scuola non si ferma". Certo siamo stati costretti -e forse lo saremo nuovamente- alla chiusura delle scuole, ma in Europa siamo lo stato che più ha protratto le chiusure, con risultati su un piano epidemiologico non esattamente esaltanti se comparati a quelli degli altri stati dell’Unione. 'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+'://platform.twitter.com/widgets.js';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document, 'script', 'twitter-wjs'); Segui @massimoscolari Si aggiunga che la DAD come “lezione frontale traslata in digitale” ha acuito questa sterilizzazione emotiva nella relazione con il docente. In effetti, lo smart learning consente allo studente di apprendere con maggiore autonomia, di fare da solo una ricerca tematica o di reperire informazioni a cui in classe non riuscirebbe ad arrivare. Questo è un dato di fatto che conoscono tutti. Continuiamo a pubblicare alcune riflessioni sulla didattica a distanza. Tempi di tassi di interesse negativi, tempi in cui le banche centrali fanno In un mondo in cui il debito pubblico è in rapido aumento, non c'è da stupirsi che ci sia un crescente interesse da parte degli investitori per laDue parole contro la MMT, Se dovessi nominare l’asset class regina di questo inizio 2015, non avrei alcun dubbio e additerei il Dollaro USA, protagonista di un rally veramente impressionante. Inoltre, quello che cambia profondamente è la dimensione spazio-temporale del processo di apprendimento. Alcune considerazioni sulla DAD tra docenti delle scuole secondarie di secondo grado. Ma forse, purtroppo, non sarà così. Bologna, parallelamente, nonostante in Italia sia riconosciuta come unaBologna come Boston? Al centro di questa dimensione ci sono ovviamente le tecnologie audiovisive e, specialmente, quelle informatiche di ultima generazione. C’è una dimensione in cui la DAD non poteva che entrare in corto circuito e rivelarsi non capace di porsi come totale alternativa alla didattica in presenza ed è la dimensione psicologica. 23 Mar 2020 | Partner. L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! I primi economisti, da J.S.Mill a D.Hume fino ai c.d. La didattica a distanza ci propone una scuola capovolta, dove quasi tutto viene rimescolato e molto viene reinventato. Bruno” di Albenga. Quindi a scuola non facciamo solo … Il temine didattica a distanza viene utilizzato spesso in modo generico per identificare un tipo di formazione e insegnamento che viene attuato, appunto, a distanza ovvero in cui non vi è una condivisione di uno spazio e un’interazione fisica tra docente e studenti, ma tutto è mediato dall’utilizzo di mezzi tecnologici. Queste le impressioni dei ragazzi su Dante Alighieri! Imponendo la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, l’emergenza Coronavirus ha improvvisamente posto al centro del mondo scolastico l’esigenza di adottare forme di didattica a distanza (DAD) con l’obiettivo di conciliare il distanziamento sociale e il proseguimento delle attività formative. Sul linguaggio Una prima osservazione riguarda il linguaggio. CAVE e DAD considerazioni sulla didattica a distanza. Se non torniamo ad uno “stare insieme” controllato e ordinato, a cui accostare anche un’istruzione da remoto, registreremo un crollo sempre più drammatico negli apprendimenti, non solo e non tanto, perché non c’è stato tempo di “riempire le teste” di concetti, ma soprattutto perché quelle teste si stanno chiudendo sempre di più, afflitte da una silenziosa sofferenza (ora anche rabbia cieca). I “compiti a casa” siano in gran parte di gruppo, per non elidere ulteriormente le relazioni, e si devono costruire momenti di incontro, dove la parola “incontro” non significa momenti d’aula sterili, ma che abbiano il più possibile un taglio emotivo e dove apprendere sia condividere e stare insieme. Ma si può fare di …, Webinar a cura di Roberto Trinchero, Professore ordinario di Pedagogia Sperimentale presso l'Università degli Studi di Torino, La LIM (lavagna interattiva multimediale), è ancora assente da molte classi. Le scuole che l'hanno già provata, però, hanno potuto apprezzarne le …, Lun - Ven / 09.30 - 13.30 | 14.30 - 18.30, La didattica a distanza va in televisione, Formazione a distanza "forzata", consigli per integrare didattica e valutazione, Guida LIM, imparare ad usare la lavagna interattiva multimediale. Anzi, è di primaria importanza pensare la programmazione delle attività virtuali, tra le altre cose, come strumento per garantire il contatto con e tra il gruppo classe. LA DAD E LA VALUTAZIONE (Intervento del Dirigente Scolastico Stefano Stefanel) IL SOLE 24 ORE – LA SCUOLA DA CASA. 9 e … Spazi che si stanno drammaticamente chiudendo. Alcuni spunti interessanti segnalano però l’occasione di valorizzare le competenze, oltre alle conoscenze, sviluppate dall’alunno. Lo studente deve essere messo in condizione di poter apprendere in autonomia, sfruttando quindi appieno le potenzialità del multimediale. "marginalisti", godevano di un rispetto notevole, benchè non fossero economisti nel senso moderno del termine: erano uomini altolocati, brillanti e intelligenti che vedevano l'economia come una branca delle scienze sociali eMa che belle curve! Link : Ipotesi di contratto e nota del Ministero . 'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+'://platform.twitter.com/widgets.js';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document, 'script', 'twitter-wjs'); Segui @chiscoforever Allo stesso tempo, però, il ruolo del docente deve continuare ad essere centrale nel processo di costante verifica dei risultati raggiunti dagli alunni. !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)? Proprio per questa ragione, è importante posare sulla DAD uno sguardo non superficiale, capace di coglierne gli elementi più profondi e innovativi. Se Boston avesse la Torre, sarebbe una piccola Bologna. Per questo è fondamentale il coordinamento all’interno del Consiglio di Classe, in cui ha un ruolo importante il Dirigente Scolastico, ma per cui deve essere coinvolto anche l’animatore digitale. Le valutazioni della DAD, accompagnate da un giudizio, dovranno essere riportate sul RE come di consueto (voti in blu) ... nella cornice di condivisione con il rispettivo Dipartimento disciplinare e sulla base della risposta degli studenti. Si obbietterà che “la vera DAD” deve essere interattiva e mai replica di una lezione frontale, fatto su cui concordo, ma così sono andate e stanno andando le cose nella stragrande maggioranza dei casi ed ignorarlo è sbagliato. “DAD” vuol dire sostituire le ore in aula esattamente con lo stesso numero di ore online? Tuttavia la D.A.D. Se non si torna in classe, la valutazione finale va spostata al 2021 In attesa dei lavori definitivi delle classi coinvolte nel progetto Un Minuto per Dante, pubblichiamo le impressioni dei ragazzi dell'Istituto Comprensivo Pirandello di Firenze, autori anche di un simpatico video dedicato al "dietro le quinte", pubblicato recentemente su PortaleRagazzi. Scuola e famiglia …prime riflessioni sulla didattica a distanza- di Eleonora Mosti Apr 15, 2020 - 08:09:22 - CEST In un’ottica di pura riflessione, su questo tempo inedito di Scuola e Famiglia in progress, vediamo di sottolineare alcuni aspetti da non sottovalutare rispetto al tragico evento in cui tutto il Paese è investito. Non si può restare indifferenti di fronte al declino morale e materiale del nostro paese. Per tutti questi motivi, la semplice riproduzione delle attività tradizionali va assolutamente evitata. Quelle a seguire, ci tengo a sottolinearlo, sono considerazioni di ordine del tutto personale su aspetti della didattica a distanza senza alcuna pretesa di organicità od esaustività, nel tentativo di leggere alcuni aspetti della straordinarietà del presente attraverso riferimenti alla scuola e alla didattica di sempre. siglato da alcuni sindacati con la Ministra sulla Didattica Integrata, ma non firmato dalla UIL scuola. Le riflessioni degli studenti Cosa pensano gli studenti astigiani dell’emergenza sanitaria in corso? 'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+'://platform.twitter.com/widgets.js';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document, 'script', 'twitter-wjs'); Segui @Forchielli Potenzialità e limiti di una didattica che solo pochi anni fa … Alcune considerazioni sulla DAD tra docenti delle scuole secondarie di secondo grado. !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)? Innanzitutto non è assolutamente vero che la DAD mette tutti gli studenti sulla stessa barca, riducendo addirittura le distanze nei percorsi di apprendimento: in realtà le conferma e in molti casi le amplia profondamente. Rassegna di studi sulla DAD. Per questo è utile diversificare gli strumenti e non focalizzarsi solamente sulla videoconferenza a la lezione virtuale. In effetti, uno dei primi punti da chiarire (perché troppo spesso dimenticato) è che la DAD non è la semplice replica della didattica scolastica con strumenti tecnologici. Potenzialità e limiti di una didattica che solo pochi anni fa sarebbe stata impensabile; aspetti positivi e negativi sull’apprendimento e sulle relazioni sociali dei ragazzi. 'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+'://platform.twitter.com/widgets.js';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document, 'script', 'twitter-wjs'); Ho pensato a questo libro come un dovere civico. Considerazioni sulla nota del Ministero di Antonio Giacobbi Il Ministero dell’Istruzione è intervenuto con due successive note alle scuole (279 dell’8 marzo e 388 del 17 marzo) dopo l’emanazione del dp m dell’8 marzo he ha sospeso l’attività didattia fino al 3 aprile. 13 Marzo 2020 10 Aprile 2020 admin. 20 Gennaio 2021. Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo. Coronavirus: tema svolto per tutte le scuole Il Coronavirus ha cambiato le nostre vite e questo ormai è un dato di fatto tangibile anche in questo periodo. Per il momento ci basta questo caso romano per esprimere alcune considerazioni, sperando che nel resto d’Italia non abbia altri seguaci. Il virus ci ha messo a tu per tu con uno stile di vita a cui nessuno era abituato. L’e-learning si basa essenzialmente sulla convinzione che l’apprendimento online possa facilitare non solo il lavoro dei docenti, ma anche l’accesso a risorse e servizi per la didattica da parte degli studenti, soprattutto nell’ottica di una formazione continua e personalizzata. In un primo momento, la sensazione dominante è stata quella della confusione, amplificata anche dalle comprensibili ansie collegate all’emergenza in corso. Utilizzata principalmente per l’apprendimento a distanza delle lingue, fu supportata dall’uso di dischi in vinile. La necessità di far sentire gli studenti seguiti e supportati non deve diventare una presenza soffocante. The Economist came out recently with a keynesian-sounding article about old and new wounds affecting economies worldwide, the limited and dubious effects of unconventional monetary policies such as ZIRP, NIRP and QE, but fortunately carrying the good gospel that aOut of ammo or waste of ammo? Infatti, il chiarimento e supporto del docente è un elemento fondamentale per il processo di apprendimento, non può quindi venire meno nella modalità a distanza. Il punto saliente sta però nella scuola come luogo di relazione affettiva, amicale e ludica per i ragazzi, ambito oggettivamente cancellato ed a cui dobbiamo aggiungere la chiusura di molte attività sportive e di incontro esterne alla scuola stessa. Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento. Parte del mio intervento è stato selezionato tra le riflessioni del campione di insegnanti di scuola … deve farsi D.D.I. Segui @alienogentile In questo senso, con il Dpcm del 8 marzo 2020, il governo non solo si è espresso sulla programmazione delle lezioni a distanza, ma ha anche chiarito la necessità di non intendere la DAD come trasmissione “a casa” di materiale e compiti da svolgere. Lenire la sofferenza psicologica a cui sono ora esposti i ragazzi significa riaprire anche i gli spazi mentali attraverso cui transita l’apprendimento. Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail. Riflessioni "a distanza" sulla DaD. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati. !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)? Considerazioni sulla DaD di Iole Ottazzi. Tempi e modalità della didattica, stabiliti mesi prima, sono di colpo diventati inapplicabili e… Considerazioni ipotesi di CCNI (contratto integrativo) : DAD e DDI Considerazioni della UIL Scuola Lombardia in riferimento all’ipotesi di CCNI(contratto integrativo) siglato da alcuni sindacati con la Ministra sulla Didattica Integrata, ma non firmato dalla UIL scuola. W la Scuola – considerazioni sulla DAD (Didattica a Distanza) piano_inclinato. Oggetto: Documento sulla Valutazione rivisto a seguito dell’attivazione della didattica a distanza (DAD) Come già segnalato nella circolare n. 307 del 18/05/2020, in data 16 maggio u.s. il Ministero dell’Istruzione ha emanato le ordinanze prot. In altri termini, il ruolo principale del docente è quello di creare situazioni di apprendimento in cui gli alunni possano sviluppare autonomamente capacità e competenze. L’attenzione cala dopo 20 minuti. Non credo in nient’altro che non sia una commistione tra presenza e remoto, dove la D.A.D. 20 Gennaio 2021. Verifica dell'e-mail non riuscita. Link : Ipotesi di contratto e nota del Ministero Un altro aspetto essenziale è il coordinamento tra i docenti nella rimodulazione delle attività didattiche. Potenzialità e limiti di una didattica che solo pochi anni fa … Rilevati dei limiti costitutivi, quali proposte, vista la terza ondata di COVID 19 ed eventuali altre ondate successive? La DAD è una tecnologia pedagogico-didattica, che trova radicinella didattica per corrispondenza di tipo cartaceo supportata dai servizi postali nel dopoguerra del ‘900. INSEGNARE E IMPARARE ONLINE (Speciale del 14.03.2020) SCUOLA E INSEGNAMENTO A DISTANZA AI TEMPI DELL’EMERGENZA (articolo di Marco Meotto sulla rivista online DOPPIOZERO, 11.03.2020) Detto ciò, sarebbe comunque uno sbaglio pensare all’apprendimento a distanza come il risultato di questa fase emergenziale. Messaggi scritti, video, podcast, pur non prevedendo un contatto diretto con gli studenti, sono comunque strumenti molto efficaci per stimolare l’attenzione e l’interesse del gruppo classe. È importante quindi cambiare l’approccio e superare le pratiche tradizionali. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Nella didattica a distanza le attività in collegamento diretto (sincrono), come per esempio le videoconferenze, devono essere costanti perché servono a mantenere il contatto, ma non per questo devono essere invece onnipresenti. Flessibilità e creatività sono invece fondamentali per sfruttare al meglio le potenzialità della didattica a distanza e limitarne allo stesso tempo gli svantaggi. All’interno del campo “istruzione”, l’argomento del giorno è rappresentato dalla cosiddetta “didattica a distanza”. svuotano i contenuti. Infatti, il passaggio dalla didattica tradizionale alla DAD non deve comunque intaccare il principio di organicità del programma didattico. L’anno scolastico in presenza è finito. Buongiorno, è con molto piacere che condivido con voi un primo esito della mia partecipazione alla ricerca sulla didattica scolastica coordinata dal Professor Pier Cesare Rivoltella e dalla professoressa Chiara Panciroli . Senza perdere mai il contatto tra docente e alunno. Viviamo tempi eccezionali, tempi in cui quella che era considerata la norma apparentemente non lo è più. In questo senso, videoconferenze, chat di gruppo, utilizzo di piattaforme digitali per la trasmissione di materiale multimediale: questi sono sicuramente alcuni tra i più importanti strumenti di collegamento della didattica a distanza. Il testo sulla didattica a distanza (DAD) nasce sull’onda dell’emergenza e per noi tale deve rimanere, come già anche rimarcato dal segretario nazionale della UIL scuola Pino Turi. Una soluzione comune e predefinita ancora non c’è. La didattica a distanza non è la semplice riproduzione delle pratiche tradizionali con strumenti virtuali. non deve mai essere replica della lezione frontale. Ovviamente, questo non significa che deve venir meno il contatto con gli alunni. Infatti, la didattica a distanza è tutt’altro che una novità: già da diversi anni, la rivoluzione informatica e le potenzialità offerte dalla digitalizzazione hanno aperto nuovi orizzonti nel mondo della scuola e della formazione in generale. Ad esempio la pressoché totale inadeguatezza dei mezzi tecnologici e delle capacità degli insegnanti di tenere lezioni “miste” con metà classe in presenza e l’altra in remoto, l’interdipendenza della scuola con i trasporti che non possono essere potenziati e che costringono le famiglie a giochi circensi per poter accompagnare/riprendere i figli, l’incapacità di pianificare e programmare una soluzione valida già da parecchi mesi che sono stati buttati al vento e nessuno ne sarà responsabile. Tema Seamless Altervista René, sviluppato da Altervista, Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario. Account gestito a cura dello Staff Non rientra invece nel concetto di didattica a distanza la semplice trasmissione di materiali e compiti da svolgere che non preveda una restituzione da parte dell’insegnante. “tutto il possibile per salvare l’euro” Questo rappresenta indubbiamente un’opportunità per pensare una didattica, e conseguentemente una valutazione, che metta al centro le competenze e non solo le conoscenze. Mostra altri articoli, Mostra Commenti LA DAD E I SUOI LIMITI: pedagogici, psicologici, epistemologici, metodologici e didattici.. di Luigi Manfrecola. A questo proposito vogliamo citare il caso di Zoom che è l’app per videoconferenze a più rapida crescita degli ultimi anni (il fondatore ha segnato … La DAD ha una curvatura speciale e fortemente orientata alle competenze e richiede compiti non riproduttivi, che permettano di evidenziare il ragionamento, l’originalità, la capacità di effettuare ... sulla riuscita di quanto producono, sull’acquisizione di conoscenze e abilità, sullo sviluppo delle competenze. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. Nella didattica a distanza, il docente deve essere inteso come una specie di tutor, deve preparare il materiale, programmare le attività e valutare costantemente le attività svolte dallo studente. VALUTAZIONE della DAD Si ritiene che in queste settimane di DAD ci si dovrebbe concentrare su una valu-tazione non tanto o solo dell’apprendimento quanto una valutazione PER l’Ap- prendimento, o valutazione formativa, valorizzando tutte quelle attività intra- prese dagli insegnanti e rielaborate dagli alunni che forniscono informazioni utili Il cibo emotivo di cui ogni essere umano ha bisogno, transita in larga misura -per giovani e giovanissimi- dalla scuola in presenza. A piccoli gruppi e con opportuno distanziamento, e possibilmente coinvolgendo più di una disciplina alla volta, creare delle compresenze tra docenti, un setting potente per accelerare e recuperare quanto già è andato perso sia didatticamente che psicologicamente. Come usare Hopper per decifrare l’approccio Moratti. 'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+'://platform.twitter.com/widgets.js';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document, 'script', 'twitter-wjs'); Segui @dorinileonardo (Didattica Digitale Integrata) e quindi diventare altro. di Gennaro Iasevoli. In questo senso, con il Dpcm del 8 marzo 2020, il governo non solo si è espresso sulla programmazione delle lezioni a distanza, ma ha anche chiarito la necessità di no… 'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+'://platform.twitter.com/widgets.js';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document, 'script', 'twitter-wjs'); Segui @granmartello Coronavirus e  DAD - Vademecum per docenti. LEZIONI SMART E AULE VIRTUALI. L’eccezionale situazione che sta vivendo tutta la scuola italiana (e non solo) ha messo sotto i riflettori l’urgenza di attivare modalità di didattica a distanza. Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra), Il buio oltre il lockdown. Scritto il. La televisione può aiutare la didattica a distanza. La sospensione delle attività didattiche in presenza comporta la necessità di individuare strade per non privare gli studenti del loro diritto all’istruzione. A tutto questo va aggiunto che la scuola italiana (per lo meno quella che io riesco a vedere più da vicino) non è che parta da questi livelli pedagogici così elevati…. Prima di entrare nel merito di questa affermazione, è interessante notare come quella che per il mondo della scuola era un’importante opportunità sia diventata così rapidamente una vera e propria necessità.