Il documento fa seguito alla risoluzione 67/53, par. 2, dell’Assemblea generale del 4 gennaio 2013 (A/RES/67/53) , che invitava il Segretario generale a chiedere agli Stati membri le loro opinioni su un trattato per la messa al bando della produzione di materiale fissile per le armi nucleari. Secondo l’Italia, i punti rilevanti da negoziare concernono cinque aspetti: la definizione dei materiali fissili, il processo di verifica, il combustibile nucleare utilizzato dalle navi di quattro Stati produttori di armi nucleari, il decommissionamento o la riconversione degli impianti di produzione di armi nucleari, l’immagazzinamento.