Solo nella lotta per un sistema istituzionale democratico, per una legge elettorale proporzionale basata sull’universale principio di “una testa, un voto”, per un’informazione sottratta al controllo dell’attuale cupola finanziaria, le persone potranno ritrovare il senso del dovere che viene dall’appartenere alla comunità nazionale, e quello di un impegno politico e sociale senza il quale ogni cambiamento reale diventa impossibile. 4 – La dimostrazione di come non si possa uscire dalla crisi attuale senza rompere la gabbia dell’Unione Europea ci viene sia dalla tragica esperienza del popolo greco che dallo psicodramma dei popoli britannici, ai quali viene ancora impedito di attuare la Brexit. Ed è proprio per questo, oltre che per le convenienze che dalla sua strutturazione derivano ad alcuni paesi (Germania in primis), che essa è costitutivamente irriformabile. BRANO HEAVY METAL COMPOSTO DAL CANTAUTORE É CHITARRISTA HEAVY METAL DOMENICO BINI FAMOSO SUL WEB. Liberiamo l'Italia. 30 – Per questo, Liberiamo l’Italia nasce anche per combattere quel pessimismo antropologico che tanto ammorba il contesto attuale. Questa manifestazione aveva un titolo, che è lo stesso titolo del movimento che l’ha organizzata: Liberiamo l’Italia. Questo lo slogan con il quale ci apprestiamo a partecipare alla manifestazione “Liberiamo l’Italia” del 12 Ottobre 2019. E’ grazie anche a queste due operazioni di stravolgimento della Carta del 1948 – portate avanti congiuntamente dal centrosinistra come dalla destra – che il blocco dominante, in perfetto allineamento con i desiderata dell’UE, può continuare ad insistere da un lato su un’austerità infinita, dall’altro su ipotesi di regionalismo differenziato che segnerebbero la fine dell’unità nazionale. ___ Seguici anche su: - Telegram: https://t.me/mepiu 2 – Questa realtà non è un incidente di percorso, bensì una precisa traiettoria frutto sia delle dinamiche generali della globalizzazione capitalista, che delle scelte politiche compiute in nome di un’oligarchia sempre più ristretta che domina l’economia, controlla l’informazione, irreggimenta la cultura. Liberiamo L'Italia. Usa, confessano: complotto elettorale per silurare Trump La Vera Italia. Sostieni Liberiamo l’Italia; La manifestazione del 12 Ottobre 2019. Riprendiamoci la sovranità monetaria! Proprio per questo è necessario lavorare ad un progetto politico totalmente indipendente dagli assetti attuali. 2020-11-17 - Hits 904 . Malgrado ciò, né le riflessioni emerse tra gli economisti, né la sofferenza popolare, hanno potuto scalfire le ferree e “taglienti” leggi dell’Eurozona. 25 – Per costruire quella società tanto odiata dalla signora Thatcher, come da tutti i liberisti, fondamentale è il ruolo dello Stato e delle sue istituzioni ai vari livelli, che debbono riprendersi le loro prerogative di indirizzo economico, di programmazione e pianificazione. 14 – Tuttavia, nonostante la continua offensiva culturale degli ultimi decenni, con il referendum costituzionale del 2016 la maggioranza degli italiani ha detto chiaramente basta alle manomissioni della Costituzione del 1948 e dei suoi principi. Esso ricapitola le idee ed i fini del Movimento che ci apprestiamo a costituire. Usciamo dalla gabbia della UE, riprendiamoci la sovranità riconquistando la democrazia. Siamo perciò per un piano per il lavoro predisposto dallo Stato grazie ad un forte rilancio degli investimenti pubblici. Rottura totale con l’attuale marciume che ci viene proposto da èlite che vivono dei loro privilegi, della loro arrogante pretesa di essere arrivati ad una “fine della storia” coincidente guarda caso proprio con il loro dominio. Con altri mezzi: http://byoblu.com/sostienimi. Liberiamo L'Italia. Vogliamo creare la televisione dei cittadini. Contattaci: info@liberiamolitalia.org Qui versione pdf per la... Il seguente Dossier è a cura di Moreno Pasquinelli. 22 – Affinché tutto ciò sia possibile è necessario che lo Stato assuma un ruolo centrale nell’economia, a partire: a) dal controllo pubblico del sistema bancario (Banca d’Italia in primo luogo), b) dall’introduzione di limiti alla circolazione dei capitali a tutela dell’economia nazionale (altro che gli inaccettabili vincoli all’uso del contante da parte dei semplici cittadini! Di riconquistare la sovranità popolare per ricominciare a pensare, a proporre, a lottare per una società basata su principi di uguaglianza, fratellanza e libertà. 19 – Vogliamo che la scuola torni al centro della società. 28 – Liberiamo l’Italia vuol essere una plurale aggregazione patriottica, che si rifà ai valori ed allo spirito del patriottismo democratico e costituzionale. 29 – Liberiamo l’Italia nasce da un atto di rottura e di fiducia al tempo stesso. Sul sito del movimento è possibile leggere i promotori della manifestazione: tra essi, Moreno Pasquinelli, Diego Fusaro, Ilaria Bifarini, Maurizio Blondet, Nino Galloni e Stefano Sylos Labini (quest’ultimo, figura anche tra i promotori del progetto della moneta fiscale). I Comitati popolari territoriali, dopo avere analizzato e discusso la proposta di Manifesto, possono proporre emendamenti allo stesso, scrivendo a: manifesto@liberiamolitalia.org. MARCIA DELLA LIBERAZIONE: MENO 10. [ lunedì 7 oyttobre 2019 ] MENO 5 ... Mancano 8 giorni alla manifestazione del 12 ottobre LIBERIAMO L'ITALIA . 262 views 16:29. Comments (0) Visto il successo dell’iniziativa, i suoi promotori decisero di avviare il processo costitutivo di un soggetto politico che ne portasse avanti i contenuti. Appello Manifestazione; Comitato Organizzatore; Le adesioni dei cittadini e delle associazioni; I Promotori; ... Su invito di Liberiamo l’Italia e Tiziana Alterio, ospitati dagli amici … Che essa sia finalizzata in primo luogo alla formazione dei giovani, non più modellata esclusivamente sulle mutevoli esigenze del mercato del lavoro. Sia pure confusamente, milioni di persone avvertono ormai la necessità di dire basta, di fermare questo processo distruttivo. 13 – Questo stravolgimento è servito a cancellare i diritti fondamentali, quello al lavoro e ad una retribuzione dignitosa in primo luogo. Uniti siamo tutto, divisi siamo niente! Questo documento è stato approvato dalla Direzione nazionale di Liberiamo l'Italia (11 febbraio 2021) I. Premessa Ad un anno dal... Pubblichiamo il seguente contributo di Alessandro Leoni (membro della Direzione nazionale di Liberiamo l'Italia) sulla storia del comunismo internazionale, in... Investire per la sicurezza della popolazione: un'alternativa concreta al Recovery Plan Il Piano di investimenti prioritari per l'Italia, che qui... Premessa L’uso sistematico della disinformazione strategica, nei riguardi dell’epidemia da coronavirus, è stato  lo strumento più importante per riuscire a... Il 24 maggio 1915 è una data fatidica per il popolo italiano. Dopo l’Assemblea dello scorso 7 dicembre 2019, svoltasi a Roma, con cui si è pubblicamente aperto il processo costituente di LIBERIAMO L’ITALIA come movimento politico democratico, basato sulla partecipazione attiva dei cittadini nei Comitati Popolari Territoriali, già in via di formazione, presentiano ai lettori la bozza di Manifesto approvato dal Coordinamento nazionale il 12 novembre 2019. Siamo per la rinazionalizzazione dei settori strategici dell’economia (energia, telecomunicazioni, trasporti, acqua). 26 – Lunga è la strada da percorrere per conquistare davvero una democrazia degna di questo nome, ma chiaro dev’essere l’obiettivo. Mai s’erano visti tanta piaggeria e tanto servilismo. Tutto ciò assumendo come faro del nostro lavoro, della … 10 – Così come nella manifestazione del 12 ottobre abbiamo unito sotto il tricolore cittadini con diverse ispirazioni politico-culturali, Liberiamo l’Italia vuole raccogliere ed accogliere nella costruzione del progetto di liberazione del nostro Paese ogni persona che ne condivida i principi generali e gli obiettivi concreti. Che l’Unione non sia riformabile è poi riconfermato dalla Legge di Bilancio presentata dal duo Conte-Gualtieri, ai quali – malgrado questo governo sia nato sotto gli auspici di Bruxelles – non è stato consentito di derogare dalla morsa austeritaria. Essa descrive infatti un modello politico e socio-economico basato su principi di uguaglianza, di democrazia, di diritti sociali garantiti dallo Stato. 23 – «La società non esiste: esistono solo individui, uomini, donne e famiglie»… Se questo è il principio fondamentale del neoliberismo esplicitato da Margaret Thatcher quarant’anni fa, noi affermiamo esattamente il contrario. Talvolta vorremmo essere sollevati dal fardello di una... *Volentieri pubblichiamo questo contributo di Luigi Savoca del Comitato Popolare Territoriale di Catania Un contributo al dibattito. 21 – Vogliamo una riforma fiscale che applichi i principi di equità, giustizia sociale e progressività sanciti dall’art. Con Paypal: https://paypal.me/byoblu. In occasione della mobilitazione nazionale di Legambiente Liberiamo l'Italia dal nucleare!, ed in attesa della grande manifestazione contro il nucleare del… Liberiamo l'Italia. Oggi Lotte Archivi - Liberiamo l'Italia 20 – Vogliamo che il diritto alla salute e quello ad una vecchiaia serena vengano garantiti dallo Stato, che mentre dovrà fornire le necessarie risorse economiche sarà chiamato a ripristinare integralmente il carattere pubblico della sanità e della previdenza. Dalle più buie oppressioni si è sempre usciti con la coscienza e la lotta. 32 – Se la situazione disastrosa del nostro Paese è sotto gli occhi di tutti, non si risponde ad essa con illusioni e mezze misure. Siamo così arrivati ad una manovra economica recessiva, con nuove tasse a raffica, che non dà risposte ai bisogni sociali, che si limita a galleggiare senza indicare alcuna prospettiva credibile che non sia quella di una stagnazione infinita nel quadro di una piena sudditanza del nostro Paese. Questo documento è stato approvato dalla Direzione nazionale di Liberiamo l'Italia (11 febbraio 2021) I. Premessa Ad un anno dal Nell’affrontare questo tema... La "Fase 2" che vogliamo Le idee e le proposte di LIBERIAMO L'ITALIA L'epidemia da Covid 19 è una cosa... Leggete con molta attenzione. ROMA – SABATO 12 OTTOBRE – MANIFESTAZIONE NAZIONALE. Per avere la migliore esperienza che il sito possa offrire: Accetta Cookie E’ servito a passare da una legge elettorale proporzionale ad un sistema maggioritario assolutamente antidemocratico. Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. Ci aiuti? Una bozza perché verrà sottosposta al vaglio del processo costituente e dei diversi Comitati Popolari territoriali già sorti e che nasceranno nei prossimi mesi. Per applicare la Costituzione, per renderla cosa viva e pulsante, nuova linfa su cui ricostruire la comunità nazionale, occorre infatti liberarsi da una catena fatta da diversi anelli. 31 – Ogni atto politico degno di questo nome si fonda sempre su due fattori: l’analisi oggettiva della situazione concreta, la volontà soggettiva di perseguire obiettivi che si considerano importanti se non, come in questo caso, addirittura decisivi. Occorre invece un vero processo di liberazione. Solo rompendo questa prigione sarà possibile uscire dalla crisi, combattere la disoccupazione, cancellare la precarietà, ristabilire i diritti sociali affermati nella Carta Costituzionale del 1948. E’ dunque su questa base condivisa che si può costruire un’alternativa al neoliberismo ed al suo concreto strumento di applicazione rappresentato dall’Unione europea. 8- La riconquista della sovranità, a partire da quella monetaria, non va confusa con il nazionalismo bellicista e suprematista. Questa nascente comunità sta assumendo sempre più consapevolezza che tale liberazione parte dall’estirpazione della cultura neoliberista ramificata in ogni angolo delle nostre menti, presente e innestata come una sorta di grammatica universale. 12 – La Costituzione del 1948 è qualcosa di più di un insieme di regole. Per Liberiamo l’Italia, essere liberi e sovrani è la base su cui edificare nuovi rapporti ispirati a principi di solidarietà e fratellanza con gli altri popoli, del continente e non solo. Un movimento che sappia raccogliere e dare respiro alla domanda di cambiamento riversatasi nelle urne – referendum del 2016, elezioni del 2018 – ben presto tradita dal Movimento 5 Stelle e dirottata verso un liberismo conservatore dalla Lega di Salvini. La nostra proposta è quella di organizzare Liberiamo l’Italia come movimento politico popolare, alternativo tanto all’accozzaglia di centrodestra che a quella di centrosinistra. Se condividete, aiutateci a diffondere ed organizzatevi con noi. Contro l’obbligo di fedeltà aziendale – solidarietà all’infermiere Marco Lenzoni Lo scorso 29 aprile è stata notificata all’infermiere Marco Lenzoni 16 – Non si esce dal neoliberismo, dal dominio della grande finanza, da quello del “pensiero unico” mercatista, senza cacciare un ceto politico (di “destra”, “centro” e “sinistra”) portatore degli interessi e dei disvalori della cupola dominante. Così sarà anche questa volta. 17 – Come ovvio, il processo di liberazione non è fine a se stesso. 18 – Vogliamo che il diritto al lavoro per tutti divenga effettivo. Tweet. 53 della Costituzione. 1 – Dopo quarant’anni di neoliberismo, a trenta dal Trattato di Maastricht, a venti dall’entrata nella gabbia dell’euro, la società italiana è devastata economicamente, disgregata ed impoverita socialmente, smarrita culturalmente e subordinata politicamente. OLTRE LA PAURA – Contributo alla Manifestazione “L’arte è vita” di Perugia, 6 febbraio AltraInformazione. 15 – Se già nel nome parliamo di liberazione è perché questo concetto è fondamentale. Questo ruolo è imprescindibile anche dal punto di vista democratico, dato che lo Stato (inteso in senso ampio) è il luogo nel quale la democrazia, dunque la volontà ed il potere popolare, può farsi effettivamente decisione e legge. Un modello mai di fatto applicato, ma negli ultimi decenni dell’offensiva neoliberista addirittura stravolto a varie riprese da una classe politica asservita alla cupola dominante. Liberiamo l’Italia (Lit) è un movimento nato con la manifestazione del 12 ottobre 2019, il primo corteo nazionale per l’Italexit. Lo spettacolo è osceno. La spinta della manifestazione del 12 ottobre va dunque raccolta e rafforzata. Applichiamo la Costituzione del 1948! MARCIA DELLA LIBERAZIONE LAVORO, REDDITO, SOVRANITA’, DEMOCRAZIA 10 ottobre 2020, h. 14:00 Piazza San Giovanni – Roma Il video messaggio. LIBERIAMO L’ITALIA – SABATO 12 OTTOBRE – MANIFESTAZIONE NAZIONALE. Esso è invece la premessa indispensabile dei cambiamenti necessari per uscire dalla crisi, per ricostruire un sistema condiviso di diritti sociali, per dare senso e concretezza ai principi di uguaglianza e solidarietà. Da qui la necessità dell’Italexit, di un percorso di uscita guidato politicamente da un governo forte del consenso popolare, che operi in difesa degli interessi della stragrande maggioranza della comunità nazionale e che renda possibile attuare la Costituzione. I banchieri hanno salvato la democrazia uccidendola Il volo. E’ servito a mercificare anche l’istruzione, la sanità, il sistema pensionistico. Movimento popolare di lotta per la Costituzione e contro il dispostismo europeo! 10 – Così come nella manifestazione del 12 ottobre abbiamo unito sotto il tricolore cittadini con diverse ispirazioni politico-culturali, Liberiamo l’Italia vuole raccogliere ed accogliere nella costruzione del progetto di liberazione del nostro Paese ogni persona che ne condivida i principi generali e gli obiettivi concreti. MARCIA DELLA LIBERAZIONE (Roma, 10 ottobre 2020) – L’APPELLO, LA VERITA’ SUL COVID ED IL DISASTRO ITALIANO. Proprio per questo indichiamo già da ora alcuni obiettivi per i quali intendiamo batterci. Le adesioni dei cittadini e delle associazioni, Regolamento I. Conferenza Nazionale di Lit, EMERGENZA COVID: IL PUNTO DI VISTA DI LIBERIAMO L’ITALIA, LA QUESTIONE DEL “PARTITO” NELL’ITALIA DEL 2020, LA “FASE 2”: PROPOSTE DI LIBERIAMO L’ITALIA, Coordinamento nazionale di Liberiamo l’Italia, LA VERA VIA D’USCITA Proposte per evitare la catastrofe dell’Italia, Coordinamento nazionale Liberiamo l'Italia, COME USCIRE DALL’UNIONE E DALL’EURO – Video Seminario di approfondimento, DIEGO FUSARO e MORENO PASQUINELLI – video, IL GRANDE RESET È GIÀ QUI – video intervista a Ilaria Bifarini, PERCHÉ LIBERIAMO L’ITALIA SI SEPARA DA PARAGONE. Riconquistiamo la democrazia! Com’era facilmente prevedibile, anche in Senato il governo ha trovato la maggioranza per dire sì alla “riforma” del MES. Carlo Formenti: Filosofia prêt à porter ... Liberiamo l’Italia inizierà a farlo il 2 Gennaio prossimo durante un pubblico seminario on line con l’autrice del libro. 3 – Non sarà un percorso facile, ma siamo oggi chiamati a fare il primo passo. 87 talking about this. Il Coordinamento nazionale di Liberiamo l’Italia, Le adesioni dei cittadini e delle associazioni, Regolamento I. Conferenza Nazionale di Lit. Tutto ciò assumendo come faro del nostro lavoro, della nostra lotta, del nostro programma, la Costituzione del 1948. 6 – Il 2019 è l’anno in cui si è palesata più che mai la fragilità dell’impianto su cui poggia l’UE, quello nel quale anche la Germania è entrata in recessione, mentre gli stessi vertici della Bce ammettono l’insufficienza della sola politica monetaria, riconoscendo così, di fatto, l’insostenibilità del dogma dell’indipendenza della banca centrale. 81) avvenuta nel 2012. 7- Ogni progetto politico che non faccia i conti fino in fondo con questa gabbia è destinato in partenza al fallimento. Siamo per l’eliminazione per legge del precariato, per la tutela dei redditi da lavoro dipendente ed autonomo. Solo in una società forte, coesa e solidale gli individui possono essere pienamente liberi in quanto uomini e donne coscienti, in grado di dare un senso alla propria vita che non sia semplicemente quello della lotta per la sopravvivenza e per il consumo. Non parliamo solo di quella rimpatriata di sbandati 12 ottobre, manifestazione nazionale per "Liberare l'Italia" On 20 Luglio 2019 20 Luglio 2019 By Redazione. 9- Contrariamente a quel che si vorrebbe far credere, è proprio contro questi principi che è stata costruita l’Unione Europea. E’ servito a gettare sul lastrico milioni di lavoratori, dipendenti ed autonomi.E’ servito per privatizzare (e svendere a lorsignori) tutto ciò che era privatizzabile, sottraendo così allo Stato il ruolo di guida delle scelte economiche.
Falesia Maddalena Brescia, Decathlon Cagliari Telefono, Battito D'ali Divano Opinioni, Parco Divertimenti Più Grande Del Mondo, Nina Berberova Il Giunco Mormorante, Allen Ginsberg Libri, Tra Te E Il Mare, Personaggi Famosi Con Gruppo Sanguigno A, Doc Aggressivo Pericoloso, Filetto Di Maiale Al Forno Veloce, Vino Dopo Cena, Olio Sintetico Per Miscela 2t, Sirio E Orione, Menù Santa Caterina Sesto San Giovanni,